Le autorità della regione autonoma uigura dello Xinjiang, nella Cina nord-occidentale, hanno introdotto un nuovo quadro giuridico per salvaguardare il Gobi, una parte essenziale dell'ecosistema desertico. Sabato 1 marzo, la città di Hami ha emanato il primo regolamento locale dello Xinjiang volto a proteggere il deserto del Gobi, segnando un passo importante negli sforzi più ampi della regione per combattere la desertificazione attraverso misure legali.
Con la progressiva diffusione delle apparecchiature di intelligenza artificiale, la produzione agricola della Cina sta subendo una trasformazione da una manuale a una basata sull'intelligenza artificiale. Nella serra orticola della Modern Agricultural High-tech Experimental Demonstration Base nella città di Shouguang, provincia dello Shandong, i cani robot di ispezione sostituiscono i tecnici agricoli per ispezionare la crescita degli ortaggi.
Essendo una delle più antiche basi industriali della Cina, lo Heilongjiang, nel nord-est, ha sfruttato l'intelligenza digitale e altre tecnologie avanzate per rimodellare i suoi settori industriali tradizionali negli ultimi anni. Harbin Electric Corporation con sede nel capoluogo di provincia Harbin è tra i tanti attori industriali che consentono uno sviluppo di alta qualità, efficiente e sostenibile attraverso l'intelligenza digitale.
Le zone di sviluppo industriale high-tech nazionali della Cina sono diventate basi importanti per startup valutate oltre 1 miliardo di dollari (aziende unicorno), secondo il Ministero dell'Industria e dell'Informazione Tecnologica. Le 178 zone di sviluppo industriale high-tech nazionali del Paese ospitavano circa il 67 percento delle aziende unicorno cinesi entro la fine del 2024, ha dichiarato il Ministero in una conferenza stampa mercoledì 26 febbraio.
Shanghai, una metropoli che ospita oltre 75.000 aziende estere, si impegna a fornire pari protezione della proprietà intellettuale (PI) per gli innovatori internazionali come parte dei suoi sforzi per promuovere un ambiente commerciale equo, secondo quanto dichiarato l'autorità locale per la proprietà intellettuale martedì 25 febbraio.
L'economia marittima cinese ha raggiunto un traguardo significativo nel 2024, con il suo prodotto lordo oceanico che ha superato per la prima volta i 10 trilioni di yuan (circa 1,4 trilioni di dollari), secondo i dati pubblicati lunedì 24 febbraio dal Ministero delle Risorse Naturali. Un rapporto annuale del Ministero mostra che il prodotto lordo oceanico ha raggiunto i 10,54 trilioni di yuan nel 2024, segnando un aumento del 5,9 percento rispetto all'anno precedente, dimostrando al contempo una solida crescita in più settori.