Ambasciatore Li Junhua: Riaccendere insieme la torcia olimpica per le Olimpiadi invernali

(Quotidiano del Popolo Online)lunedì 09 agosto 2021

L'8 agosto, l'articolo firmato dall'Ambasciatore Li Junhua è stato pubblicato sul Corriere della Sera. Pubblichiamo qui di seguito il testo integrale:

Lentamente la fiamma olimpica si è spenta e così, in un tripudio di gloria, le Olimpiadi di Tokyo sono giunte a conclusione. Gli sport olimpici sono sempre fonte di grandi emozioni e meraviglia. Negli ultimi giorni siamo stati testimoni dell'elevata prestanza fisica e dell'impegno indefesso degli atleti olimpici di tutto il mondo e abbiamo scoperto con grande stupore nuove e sorprendenti promesse dello sport. La Cina continua il suo successo annoverando tra i "Dream Team" i suoi atleti di tennistavolo, tuffi e sollevamento pesi. Gli atleti italiani hanno conquistato storicamente l'oro olimpico nei 100 metri e nella staffetta 4x100 metri maschile, mentre il campione del salto in alto italiano ha interpretato perfettamente lo spirito della sportività condividendo la medaglia d'oro.

Vorrei estendere le mie più sincere congratulazioni a tutti gli atleti cinesi e italiani che hanno preso parte alla competizione e rendere omaggio alla loro tenacia e continua volontà di migliorarsi. Lo spirito olimpico non conosce limiti e il ritmo dei giochi è inarrestabile. Tra meno di sei mesi Pechino ospiterà la 24ª edizione dei Giochi olimpici e Paraolimpici invernali, accogliendo ancora una volta gli atleti di ogni nazione e diventando la prima "Città delle doppie Olimpiadi", quelle estive e quelle invernali, al mondo. Il presidente Xi Jinping ha sottolineato che le Olimpiadi invernali di Pechino si svolgeranno in ottemperanza ai principi della sostenibilità, della condivisione, dell'apertura e dell'integrità. I prossimi Giochi olimpici sfrutteranno a pieno le strutture che hanno ospitato le competizioni estive del 2008, riadattandole grazie ai processi di "conversione dell'acqua in ghiaccio" e "conversione della terra in ghiaccio".

Le nuove strutture soddisferanno tutti gli standard della bioedilizia e verrà utilizzata energia pulita al 100%; nelle quattro arene di ghiaccio verrà utilizzata per la prima volta la tecnologia di refrigerazione diretta trans-critica a più basso contenuto di CO2; saranno introdotte tecnologie avanzate come 5G, big data e intelligenza artificiale per monitorare in tempo reale i dati relativi al consumo energetico e alle emissioni di carbonio. Dopo la fine dei giochi, tutte le strutture saranno trasformate in palestre e saranno accessibili al pubblico: in questo modo sfrutteremo a pieno l'eredità olimpica permettendo a tutti di continuare a godere di questo privilegio. L'Italia, eccellenza negli sport invernali, ospiterà i giochi olimpici del 2026 che si svolgeranno a Milano e a Cortina d'Ampezzo.

 Il Comitato olimpico cinese e quello italiano, all'inizio di quest'anno, hanno firmato un memorandum d'intesa per sostenersi a vicenda e a collaborare. Proprio come accaduto per le EXPO del 2010 e del 2015, dove Shanghai e Milano si sono passate il testimone, ospitare i Giochi olimpici invernali prima in Cina e poi in Italia aprirà ancora una volta le porte agli scambi, costruirà nuovi ponti di amicizia e collegherà i binari della cooperazione tra i due Paesi.

L'allenatore della squadra maschile cinese di hockey su ghiaccio, quello della squadra paraolimpica cinese di sci alpino e l'assistente allenatore della squadra nazionale cinese di bob sono tutti italiani e hanno dato un grande contributo al potenziamento della Cina negli sport su ghiaccio e neve. La TechnoAlpin, azienda italiana di fama mondiale per la produzione di neve, il marchio sciistico italiano Nordica e altre imprese italiane stanno svolgendo un ottimo lavoro in Cina cooperando intensamente con i partner locali. Il mese prossimo Pechino ospiterà la "World Winter Sports Expo", durante la quale si terranno più di venti forum internazionali e altri eventi e che vedrà la partecipazione di oltre cinquecento marchi, cinesi e internazionali, che esporranno i loro prodotti ai quasi duecentomila visitatori attesi. L'Italia sarà l'ospite d'onore dell'evento e le aziende italiane esporranno attrezzature per gli sport invernali rinomate per la loro tecnologia, il design e l'affidabilità; questo contribuirà a migliorare la comunicazione con gli specialisti cinesi del settore, consentendo un matching industriale più ampio.

Il prossimo anno rilanceremo l'"Anno della Cultura e del Turismo Cina-Italia". Nel contesto delle Olimpiadi invernali, i due Paesi organizzeranno varie attività di scambio online e offline riguardanti la cultura, il turismo e lo sport al fine di promuovere gli scambi people to people. Nel luglio di quest'anno, per la prima volta dopo oltre cento anni, il Comitato Internazionale Olimpico ha modificato il motto delle Olimpiadi in "Più veloce, più in alto, più forte - Insieme" per incarnare e interpretare meglio lo spirito di "comprensione reciproca, amicizia duratura, solidarietà e fair play". La Cina sta lavorando sodo per rendere i Giochi Olimpici invernali di Pechino un evento sobrio, sicuro ed emozionante, e non vede l'ora che l'Italia e gli atleti di tutto il mondo si riuniscano nell'antica città per conquistare nuova gloria. Sono sicuro che quando la fiamma olimpica si accenderà di nuovo a Pechino, la comunità internazionale sarà ancora più unita per dissipare il buio della pandemia.

(Fonte: Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia) 

(Web editor: Italia-sxs-01, Renato Lu)

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