Cina: 'Giappone fa scelta egoista sulla tutela ambientale ma ne pagherà il prezzo'

Giorni fa le truppe americane di stanza ad Okinawa hanno sversato nel sistema fognario acque reflue post-trattate contenenti fluoro organico; in seguito le autorità giapponesi hanno protestato energicamente, chiedendo alle truppe americane di sospendere questa operazione. Su tale argomento, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha affermato il 30 agosto che la scelta egoista sulla questione della tutela ambientale finirà per danneggiare gli altri e sé stessi.

Il portavoce ha ricordato che, per quanto riguarda lo sversamento delle acque reflue, l'atteggiamento del Giappone nei confronti delle iniziative delle truppe americane nel Paese non appare assolutamente coerente con la propria iniziativa riguardo le acque radioattive della centrale nucleare di Fukushima. Wang Wenbin ha aggiunto che le autorità giapponesi prestano attenzione solamente alla tutela del proprio ambiente, trascurando la protezione dell'ambiente ecologico dell'oceano a livello globale. Il portavoce ha poi ribadito che il Giappone ha il diritto di opporsi allo sversamento delle acque reflue da parte delle truppe americane, ma ha anche la responsabilità di rispondere alle preoccupazioni della comunità internazionale, in particolare dei paesi limitrofi. Per fare questo il Giappone non deve avviare volontariamente il processo di sversamento delle acque nucleari in mare prima che i Paesi direttamente coinvolti e la comunità internazionale non abbiano discusso sufficientemente per raggiungere un accordo.