Cina: più supervisione e controlli per favorire l'innovazione tecnologica

(Quotidiano del Popolo Online)venerdì 03 settembre 2021

La stretta supervisione che la Cina esercita sul settore internet non contraddice i piani di espansione e sviluppo di quest'ultimo. Al contrario, la regolamentazione della platform economy orientata al consumatore motiverà le compagnie informatiche a inseguire innovazioni di nuova generazione, dicono gli esperti.

Dang Chongyu, economista alla Founder Securities, ha sottolineato in una nota di ricerca che le mosse anti-monopolio cinesi vanno a braccetto con il supporto della Cina nei confronti dell'innovazione tecnologica. In futuro i giganti della tecnologia investiranno sempre più in una nuova rivoluzione tecnologica, la cui punta di diamante saranno l'intelligenza artificiale, i big data e il cloud computing.

Secondo Dang, in diverse conferenze di alto livello, come la Conferenza del Lavoro Economico Centrale del Dicembre 2020, La Cina ha enfatizzato la necessità di rafforzare l'applicazione di misure anti-trust e di prevenire un'espansione caotica del capitale. Allo stesso tempo la nazione si è impegnata a supportare l'innovazione e lo sviluppo di compagnie di piattaforma, poiché queste risorse incrementano la competitività della Cina a livello internazionale.

Le linee generali del XIV Piano Quinquennale (2021-2025) per lo sviluppo economico e sociale nazionale e gli obiettivi a lungo termine fino al 2035, sollecitano la Cina a dedicarsi a uno sviluppo guidato dall'innovazione e a creare nuove fonti di ricchezza.

Dang ha inoltre aggiunto che, sia dal punto di vista delle normative nazionali che dalle esigenze di futuri sviluppi, la tendenza a lungo termine delle platform economy dovrà attenersi all'innovazione e al potenziamento tecnologico.

L'istituto finanziario Sealand Securities ha affermato in una nota di ricerca che con l'intensificazione della supervisione sulla platform economy da parte della Cina, l'era dei profitti eccessivi attraverso i monopoli di piattaforma sta giungendo al termine, mentre l'era della "hard technology/ì" sta per iniziare.

Il termine hard technology si riferisce a tecnologie chiave che richiedono ricerca e sviluppo a lungo termine, così come continui sforzi economici e investimenti.

Questa include principalmente aree come cloud computing, optoelettronica, intelligenza artificiale, tecnologie aerospaziali, biotecnologia, tecnologia dell'informazione, nuovi materiali, internet delle cose industriale (Industrial Internet of Things), nuove tecnologie e manifattura "smart".

Ren Zeping, capo economista alla Soochow Securities, ha affermato che questo trend sta riducendo con successo il monopolio di alcune compagnie nel campo immobiliare, finanziario, educativo, informatico e altri settori, monopolio che in passato ha recato danni al benessere di molte persone e all'economia reale.

Hong Yongmiao, direttore del dipartimento di Economia e Management presso l'Accademia di Scienze Cinese, sostiene che sono necessarie leggi e norme vincolanti per prevenire i monopoli e l'espansione disordinata di capitale. Tali leggi e norme saranno in grado di rinforzare l'amministrazione e regolamentazione delle piattaforme digitali, invigorire la tutela dei lavoratori, dei consumatori e delle imprese di piccola e media dimensione.

Hong ha continuato, affermando che poiché le compagnie cinesi competitive a livello globale sono indispensabili per l'economia digitale cinese, per poter far fronte alla spietata concorrenza internazionale, il governo offrirà maggiore supporto. Per le piattaforme digitali a tutti gli effetti, il governo dovrà concentrarsi sulla micro-regolazione per prevenire monopoli e concorrenza sleale e allo stesso tempo dovrà supportare il tentativo delle compagnie di andare globali.

In un articolo d'opinione riguardo le sanzioni date dall'Amministrazione di Stato per le Regole di mercato al gruppo Alibaba per i suoi comportamenti monopolistici, il People's Daily ha affermato che regolare il settore informatico, il quale è in continua e rapida espansione, non è affatto in contraddizione con i piani di supporto per il suo sviluppo. Al contrario, regolamentazione e supporto sono complementari e si consolidano mutualmente. La pena serve per guidare lo sviluppo della compagnia, per depurare l'ambiente del settore e salvaguardare l'ordine del mercato per una concorrenza leale. 

(Web editor: Xiang Shizhen, Renato Lu)

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