Stati Uniti ancora pronti al dialogo con la Corea del Nord

Secondo quanto detto da un portavoce della Casa Bianca lo scorso lunedì. Gli Stati Uniti sarebbero ancora pronti al dialogo con la Repubblica Popolare Democratica di Corea (RPDC), nonostante il comunicato di Pyongyang riguardo i test dei missili cruise a lunga gittata avvenuti nel fine settimana.

"La nostra posizione nei confronti della Corea del Nord non è cambiata; rimaniamo pronti al dialogo", ha riferito ai giornalisti il vice direttore delle comunicazioni della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre.

La Korean Central News Agency ha annunciato Lunedì che i missili, i quali hanno volato per 1500 km prima di colpire i loro bersagli e precipitare nelle acque nazionali durante i test di Sabato e Domenica, sono "un'arma strategica di grande importanza".

Il Commando Indo-Pacifico dell'esercito statunitense (INDOPACOM) ha dichiarato che il continuo focus di Pyongyang nello sviluppare il suo programma militare costituisce una minaccia nei confronti dei paesi vicini e dell'intera comunità internazionale.

"Abbiamo visto questi referti e penso che sia un altro promemoria su come l'unica via per raggiungere una pace sostenibile e la completa e verificabile denuclearizzazione della penisola Coreana sia l'impegno diplomatico", ha detto ai giornalisti Stephane Dujarric, portavoce delle Nazioni Unite.

I principali negoziatori nucleari di Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone si incontreranno questa settimana a Tokyo per discutere su come riprendere gli sforzi per persuadere la RPDC a rinunciare alle sue armi nucleari.