Convegno Cina-Italia sulla cooperazione nel campo del diritto: "Modernizzazione e globalizzazione lungo la Via della Seta"

Il 4 ottobre 2021, in occasione del 50° anniversario delle relazioni diplomatiche fra Italia e RPC, si è tenuto a Roma il convegno internazionale "Modernizzazione e globalizzazione lungo la Via della Seta: giuristi, modelli e nuovi itinerari del diritto fra Italia e Cina", evento co-organizzato dall'Accademia Nazionale dei Lincei, dall'Università degli Studi Roma TRE, dalla China University of Political Science and Law, dall'Università 'La Sapienza' di Roma e dall'Università di Bologna. L'Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia Li Junhua e il Presidente della Corte Suprema cinese Zhou Qiang hanno partecipato al convegno in videoconferenza.

Zhou Qiang ha affermato nel suo discorso che, dall'instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Cina e Italia, i due paesi hanno aderito al principio di rispetto reciproco, fiducia reciproca e assistenza reciproca, hanno stabilito una partnership strategica globale e hanno costantemente promosso congiuntamente la costruzione del "Belt and Road", che ha beneficiato effettivamente i due popoli e fatto da esempio per lo sviluppo delle relazioni bilaterali tra paesi con sistemi e contesti culturali diversi. Zhou ha inoltre espresso la volontà della Cina di cooperare ulteriormente con l'Italia nel campo giuridico.

L'Ambasciatore cinese Li Junhua ha detto che sia la Cina che l'Italia hanno una lunga storia di sistemi giuridici. Gli scambi giurisprudenziali sino-italiani non sono solo una parte importante delle relazioni bilaterali, ma promuovono e arricchiscono anche l'apprendimento giuridico fra Cina e UE e globale. Essendo antiche civiltà e le estremità orientale e occidentale dell'antica Via della Seta, Cina e Italia hanno la necessità e la capacità di fare pieno uso della costruzione congiunta della "Belt and Road" per promuovere ulteriormente gli scambi e la cooperazione nello stato di diritto tra i due paesi e per difendere e sostenere insieme lo stato di diritto internazionale.

Nel suo intervento, il Professor Antonelli, Presidente dell'Accademia Nazionale dei Lincei, ha brevemente ripercorso la storia degli scambi tra la giurisprudenza italiana e cinese e il contributo dato da esperti e studiosi cinesi e italiani nel campo della giurisprudenza e della promozione delle relazioni bilaterali durante i 50 anni di relazioni diplomatiche.

La professoressa Severino, ex ministra della Giustizia italiana e presidente del Consiglio dell'Università LUISS, ha affermato nel suo intervento che di fronte alle grandi sfide odierne, il diritto dovrebbe continuare a svolgere il ruolo di ponte nel nuovo percorso di dialogo e cooperazione tra Italia e Cina.

(Foto/ Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia)