Studioso portoghese: Senza la Cina il mondo sarebbe in recessione

(Quotidiano del Popolo Online)martedì 12 ottobre 2021

"Senza la Cina il mondo sarebbe in recessione," ha affermato Antonio dos Santos Queiros in un recente articolo sul quotidiano portoghese Pubblico.

"Schierarsi in una guerra economica contro la Repubblica Popolare Cinese non è una buona idea."

Il governo cinese "sostiene una concorrenza leale nel mercato, vigilando sul mercato per tenere tutto in ordine e per promuovere lo sviluppo sostenibile, ma intervenendo quando il mercato fallisce."

Secondo Queiros, i concetti occidentali di politica non sono mezzi adeguati per cercare di comprendere il nuovo modello cinese, il quale ha permesso alla Cina di avere successo nella riduzione della povertà.

Parlando della gigantesca bolla che alcuni giornali hanno previsto avrebbe scosso l'economia cinese come negli Stati Uniti, Queiros ha affermato che il governo cinese è riuscito a disinnescare la crisi con il proprio stile di macro gestione.

Queiros ha concluso dicendo che non è saggio mettere la propria fiducia in "notizie false e speculative" per promuovere ritorsioni contro la Cina.

(Web editor: Xiang Shizhen, Renato Lu)

Foto