World Cultural Forum (Taihu, Cina) lancia il "Consenso di Bengbu"

(CRI Online)giovedì 14 ottobre 2021

Si è conclusa il 13 ottobre la sesta conferenza annuale del World Cultural Forum (Taihu, Cina). Dopo tre giorni di discussioni è stato reso pubblico durante la cerimonia di chiusura il "Consenso di Bengbu", che copre sette aspetti, tra i quali la diversità culturale, l'iniziativa "One belt one road", i cambiamenti climatici e la riduzione della povertà.

Secondo il consenso, la diversità culturale rappresenta la regola generale dello sviluppo storico e la realtà della società umana. Differenti strutture sociali, diverse civiltà e valori possono convivere in maniera pacifica. C'è bisogno di guardare le differenze con oggettività, risolvere le divergenze in modo ragionevole, insistere nella ricerca di punti comuni lasciando da parte le differenze, rafforzare l'equità degli scambi tra le varie civiltà, promuovere un nuovo tipo di rapporti internazionali basati sul rispetto reciproco, sulla giustizia, sull'imparzialità, sulla cooperazione e sul concetto di win-win.

La conferenza annuale sul tema "Apprezzamento reciproco delle civiltà: costruire una comunità del destino umano" ha organizzato diversi forum e dialoghi su come edificare un futuro condiviso di tutta la vita sulla Terra, le contromisure per la pandemia di Covid-19, l'influenza dello sviluppo tecnologico sul futuro degli esseri umani ecc.

(Web editor: Xiang Shizhen, Renato Lu)

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