Ministro degli Esteri cinese esorta gli Usa ad adottare politiche pratiche e razionali con la Cina

(Quotidiano del Popolo Online)mercoledì 20 ottobre 2021

Il 18 ottobre un portavoce del Ministero degli Esteri cinese ha esortato gli Stati Uniti ad abbandonare la mentalità da guerra fredda e a somma zero, a guardare la Cina e il suo sviluppo da una prospettiva obiettiva, a comprendere a fondo la natura reciprocamente vantaggiosa delle relazioni Cina-Stati Uniti e ad adottare politiche razionali e pratiche nei confronti della Cina.

Queste osservazioni sono state portate avanti dal portavoce Zhao Lijian durante una conferenza stampa, in risposta alla richiesta di commentare le recenti osservazioni sulle relazioni USA-Cina del vice segretario di Stato americano Wendy Sherman.

Le osservazioni da parte degli Stati Uniti consistono nella vecchia retorica del cosiddetto approccio di "competizione, cooperazione e confronto", ha detto Zhao, aggiungendo che la posizione dichiarata dagli Stati Uniti è essenzialmente un insabbiamento del tentativo di contenimento e l'oppressione nei confronti della Cina con il pretesto della concorrenza, causato principalmente dalla ostinata e falsa percezione della Cina come rivale strategico da parte degli Stati Uniti.

Zhao ha affermato che le modalità con cui gli Stati Uniti e la Cina si comprendono e vanno d'accordo hanno implicazioni per gli interessi fondamentali dei due popoli e attirano l'attenzione della comunità internazionale. La parte cinese ritiene che Cina e Stati Uniti condividano ampi interessi comuni e un profondo potenziale di cooperazione.

"La concorrenza esiste in alcune aree, come il commercio, ma non dovrebbe essere utilizzata per definire il quadro generale delle relazioni tra Cina e Stati Uniti".

Il portvoce ha sottolineato che le costanti calunnie e diffamazioni degli Stati Uniti ai danni della Cina non costituiscono "concorrenza", così come non sono concorrenza la dissociazione e la soppressione contro le imprese cinesi utilizzando la sicurezza nazionale come scusa, né tanto meno il rafforzamento degli schieramenti militari intorno alla Cina o la formazione di varie cricche anti-cinesi.

"Gli Stati Uniti dovrebbero rafforzare il dialogo e la comunicazione con la Cina, approfondire la cooperazione reciprocamente vantaggiosa, gestire adeguatamente le differenze e intraprendere un percorso di rispetto reciproco, coesistenza pacifica e cooperazione vantaggiosa per tutti", ha concluso Zhao. 

(Web editor: Xiang Shizhen, Renato Lu)

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