Cina: costruzione del circolo economico Chengdu-Chongqing

(Quotidiano del Popolo Online)venerdì 22 ottobre 2021

Il Comitato Centrale del PCC e il Consiglio di Stato hanno recentemente pubblicato il "Quadro di pianificazione per la costruzione del circolo economico di Chengdu e Chongqing".

Il quadro di pianificazione, reso pubblico il 20 ottobre, è il documento programmatico che guida la costruzione, nel periodo attuale e nel futuro, del circolo economico di Chengdu e Chongqing ed è la base per la formulazione dei piani e delle politiche pertinenti.

Ci si aspetta che il circolo economico Chengdu-Chongqing diventi un importante centro economico, un centro per l'innovazione scientifica e tecnologica, un nuovo polo di riforma e apertura e un luogo abitabile con alti standard di vita.

Il quadro prevede che entro il 2025 il circolo economico sarà testimone di cambiamenti che ne aumenteranno significativamente la forza economica, lo sviluppo e l'influenza internazionale e si prevede che circa il 66 percento dei residenti permanenti vivranno nelle aree urbane.

Fra cinque anni si potrà viaggiare da Chongqing a Chengdu in solo un'ora. L'area beneficerà di una rete ferroviaria di 9000 km che toccherà tutte le città con una popolazione superiore ai 200 mila abitanti e sarà creato un centro logistico e spedizioni per il corso superiore del Fiume Yangtze (Fiume Azzurro).

Tutte le aree urbane e le località chiave saranno coperte dalla rete 5G e il circolo economico vedrà un netto miglioramento delle nuove infrastrutture e maggiori capacità di salvaguardia della sicurezza energetica.

Nell'area verrà costruito un sistema regionale di innovazione collaborativa che ci si aspetta spenderà circa il 2,5 percento del suo prodotto interno lordo in ricerca e sviluppo, mentre il suo tasso di contribuzione al progresso scientifico e tecnologico toccherà i 63 punti percentuali.

Entro il 2025 verranno compiuti progressi rivoluzionari nella costruzione di importanti piattaforme di apertura, come le zone sperimentali di libero scambio a Chongqing e nel Sichuan, che forniranno maggiore sostegno alla costruzione congiunta della Belt and Road.

Secondo il quadro, entro il 2035, il circolo economico Chengdu-Chongqing diventerà un attivo polo di crescita e un potente motore con influenza internazionale.

Il piano, oltre a spingere per lo sviluppo integrato di aree urbane e rurali, dettaglia misure come la costruzione di una destinazione per i consumatori globali, una barriera ecologica per il corso superiore del Fiume Yangtze e un nuovo snodo di riforma e apertura nelle regioni interne.

Con un territorio di circa 185 mila chilometri quadrati, il circolo economico Chengdu-Chongqing copre l'1,9 percento del territorio nazionale.

Nel 2019, la regione contava una popolazione permanente di circa 96 milioni e un PIL regionale di quasi 6,3 trilioni di yuan (circa 983,3 miliardi di dollari), pari rispettivamente al 6,9 e al 6,3 percento del totale nazionale. 

(Web editor: Liu Dong, Renato Lu)

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