Case e reperti secolari ritrovati in Gansu, Cina

(Quotidiano del Popolo Online)lunedì 06 dicembre 2021
Case e reperti secolari ritrovati in Gansu, Cina
Visitatori osservano i reperti in mostra al Museo della Cultura Yangshao nel parco archeologico nazionale del villaggio di Yangshao nella contea di Mianchi, nella provincia dello Henan, Cina centrale. (17 ottobre 2021 - Xinhua/Li He)

I resti di oltre 100 case e un gran numero di reperti culturali sono stati trovati in rovine risalenti a circa 5.600-6.100 anni fa, situate nella provincia del Gansu, nella Cina nord-occidentale.

Gli scavi iniziati ad aprile sono ancora in corso nella contea di Zhangjiachuan, città di Tianshui. Le case sono state costruite intorno a una piazza centrale e sono stati scoperti anche tre fossati ad anello nel perimetro dell'antico sito.

Sono stati scoperti strumenti di pietra, ceramiche, fossili di piante e ossa di animali. Vicino al centro del sito è stato anche portato alla luce un grande granaio con un volume di quasi 60 metri cubi. Si ritiene che finora sia il più grande granaio ben conservato del periodo della cultura Yangshao.

Gli esperti hanno affermato che le nuove scoperte hanno rafforzato ancora una volta il ruolo dell'altopiano del Loess nella cultura di Yangshao.

La cultura Yangshao, che ha avuto origine intorno al medio corso del Fiume Giallo, è considerata un importante era della civiltà cinese ed è ampiamente conosciuta per la sua tecnica avanzata di fabbricazione della ceramica.

(Web editor: Liu Dong, Renato Lu)

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