Zhang Rongqiao, l'esploratore cinese di Marte

Zhang Rongqiao, capo progettista della prima missione di esplorazione di Marte della Cina, parla al Centro di controllo aerospaziale di Beijing. (15 maggio 2021 - Xinhua/Rao Aimin)

Quando il lander cinese è atterrato con successo su Marte il 15 maggio, il centro di controllo di Beijing si è stato pieno di applausi e acclamazioni. Zhang Rongqiao, tuttavia, è stato visto versare lacrime.

Nato nel 1966, Zhang, il capo progettista della prima missione cinese di esplorazione di Marte, è stato incluso il 16 dicembre nella lista di Nature delle 10 persone che hanno fatto parte di grandi storie scientifiche nel 2021.

"Sono commosso dagli sforzi incessanti dell'intero team del programma. Mi sono sentito grato per il supporto proveniente da tutti i settori. Con ogni sentimento che scorreva nel mio cuore, non potevo fare a meno di versare lacrime, dolci e amare", ha detto in un'intervista con Nature.

L'atterraggio ha segnato un passo importante nell'esplorazione interstellare della Cina e un salto dall'esplorazione del sistema Terra-Luna all'esplorazione interplanetaria. È stata la prima volta al mondo che l'entrata in orbita e l'atterraggio su Marte sono stati completati in un'unica missione di lancio.

"Ho assaporato il gusto e la gioia del successo proprio come nel detto cinese 'ci vogliono dieci anni per affilare una buona spada'", ha detto Zhang.

Tianwen-1, costituito da un orbiter, un lander e un rover, è stato lanciato dal sito di lancio di Wenchang, sulla costa della provincia insulare di Hainan, nel sud della Cina, il 23 luglio 2020.

Zhang è stato responsabile non solo del lavoro tecnico di Tianwen-1 come lo sviluppo ingegneristico, il lancio e il controllo del volo, ma anche dell'organizzazione della ricerca scientifica della missione.

La loro squadra ha affrontato enormi sfide sulla strada per Marte.

Sapevano poco dello strano e complesso ambiente di Marte. C'erano molte incognite sulla sua topografia, le condizioni meteorologiche e l'ambiente spaziale.

"È anche possibile che non sappiamo di cosa non siamo a conoscenza", ha detto Zhang.

Per adattare meglio la sonda all'ambiente sconosciuto, nella sua progettazione è stato elaborato un piano completo e dettagliato.

Zhang e il suo team hanno adottato un sistema di struttura delle sospensioni attive con sei ruote motrici indipendenti, che consente al rover una varietà di movimenti come il passo del granchio e lo strisciare dei vermi. Il rover è quindi in grado di guidare e svolgere attività di esplorazione scientifica anche nel complesso ambiente geografico di Marte.

Zhang crede che il successo di Tianwen-1 promuoverà notevolmente lo sviluppo della scienza spaziale cinese, in particolare la ricerca scientifica planetaria.

Ha affermato che gli scienziati potrebbero acquisire dati di prima mano che soddisfino la domanda di dati scientifici dalla comunità scientifica planetaria nella scienza marziana e servire come base di partenza per la ricerca scientifica planetaria.

Secondo Zhang, la missione Tianwen-1 è il primo passo nell'esplorazione planetaria della Cina e sarà seguita dall'esplorazione degli asteroidi, dal ritorno dei campioni marziani, dall'esplorazione del sistema di Giove e della sorvolazione interplanetaria.

In futuro, la Cina svolgerà più attività di esplorazione dello spazio profondo e darà un contributo cinese all'ulteriore comprensione dell'universo da parte dell'umanità, ha affermato.