Ricercatori di Hong Kong hanno affermato di aver sviluppato un nuovo materiale in grado di uccidere il virus COVID-19

La Hong Kong Polytechnic University (PolyU) ha annunciato il 13 gennaio che il suo team di ricerca ha sviluppato con successo del "materiale antivirus per la stampa 3D" in grado di uccidere il virus COVID-19 sulle superfici, oltre che i virus e i batteri più comuni.

Il componente principale del materiale è la resina, mista con agenti antivirali come composti cationici, per perforare la membrana cellulare del virus e distruggerne la struttura, uccidendo così virus e batteri, hanno affermato i ricercatori PolyU.

Chris Lo, professore associato presso l'Institute of Textiles and Clothing della PolyU che ha guidato il team di ricerca, ha affermato che i test di laboratorio hanno confermato che il materiale è in grado di eliminare oltre il 90 percento dei virus in 10 minuti e di eliminare quasi tutti i virus e batteri su una superficie in 20 minuti.

Lo ha affermato che il materiale è creato da una resina con elevate prestazioni antivirus. Utilizzando la tecnologia di stampa 3D, può essere prodotto in diverse forme che soddisfano esigenze diverse.

"È quindi altamente flessibile e può essere ampiamente utilizzato nelle strutture pubbliche per fornire supporto alla prevenzione delle epidemie", ha affermato Lo, aggiungendo che il costo del materiale è piuttosto basso.

Nell'ultimo anno, il team di ricerca ha collaborato con diverse organizzazioni per produrre maniglie per i bidoni della raccolta differenziata, copri-maniglie per WC, pulsanti degli ascensori, schede in braille per i non vedenti e altro, con l'obiettivo di condurre ulteriori test e prove sull'efficacia del materiale nell'uccidere i virus e la sua durata.

Kan Chi-wai, membro del gruppo di ricerca e professore presso l'Institute of Textiles and Clothing della PolyU, ha affermato che anche dopo l'uso per un anno, non solo la maniglia del cestino per il riciclaggio è ancora in buone condizioni, ma nessun virus COVID-19, Escherichia coli e Staphylococcus aureus sono stati rilevati sulla superficie del manico.

Ciò dimostra che il tasso di efficacia del materiale diminuisce solo gradualmente dopo tre anni di utilizzo ed è efficace nella lotta contro virus e batteri, ha aggiunto Kan.

Il team ha già depositato il brevetto di questa tecnologia e le sue applicazioni e la utilizzerà per scopi commerciali in futuro, ha affermato Lo.