La Cina delinea i compiti di protezione marina per il 2021-2025

La Cina ha presentato il 17 gennaio un piano per specificare i compiti chiave per la protezione dell'ambiente marino nel quattordicesimo piano quinquennale (2021-2025), ha indicato il Ministero dell'Ecologia e dell'Ambiente (MEE).

Il piano, emanato congiuntamente dal MEE e da altri cinque dipartimenti, delinea cinque aree di tutela dell'ambiente marino.

Durante il periodo del 13°piano quinquennale (2016-2020), la Cina ha visto un miglioramento generale del suo ambiente marino, ha affermato il MEE, ma dovrebbero essere compiuti maggiori sforzi di protezione, poiché problemi come l'inquinamento e il degrado ecologico rimangono importanti e i sistemi e le capacità di governance neccessitano ancora potenziamenti.

Il Paese effettuerà trattamenti mirati dell'inquinamento con particolare attenzione alle baie e agli estuari vicino alla costa, prestando maggiore attenzione alla protezione generale e al ripristino sistematico.

Secondo il piano, la Cina rafforzerà la sua capacità di far fronte alle emergenze e ai disastri ecologici negli oceani.

Saranno compiuti sforzi per coordinare la risposta climatica e la protezione dell'ambiente marino durante il periodo, sfruttare appieno il ruolo degli oceani nell'assorbimento del carbonio e migliorare la loro resilienza ai cambiamenti climatici.