Nuovi record in tre giorni consecutivi: perché il National Speed Skating Oval ha "il ghiaccio più veloce"?

(Quotidiano del Popolo Online)martedì 08 febbraio 2022

Nella finale di pattinaggio di velocità dei 1500 metri femminili alle Olimpiadi Invernali di Beijing, tenutasi al National Speed Skating Oval (chiamato anche il "Nastro di ghiaccio") il pomeriggio del 7 febbraio, la pattinatrice olandese Wust ha creato un nuovo record olimpico con un tempo di 1'53''28, vincendo la medaglia d’oro. Questo è anche il terzo record olimpico ottenuto sul "Nastro di ghiaccio" e il titolo "ghiaccio più veloce" è meritato.

Il National Speed Skating Oval è l'unica nuova sede di gare su ghiaccio per le Olimpiadi Invernali di Beijing 2022, dove si svolgeranno tutte le gare di pattinaggio di velocità durante i Giochi e che darà vita a 14 medaglie d'oro. Il "Nastro di ghiaccio" ha la superficie di ghiaccio totale più grande dell'Asia, coprendo 12.000 metri quadrati. La progettazione della sede ha integrato il concetto ecologico di riutilizzo, uso completo e uso sostenibile e ha adottato la tecnologia di produzione del ghiaccio più avanzata, più rispettosa dell'ambiente e a maggiore risparmio energetico al mondo: la tecnologia del ghiaccio con raffreddamento diretto transcritico ad anidride carbonica. Le emissioni dell'intero sistema di raffreddamento sono prossime allo zero e questo permette di risparmiare 2 milioni di kWh di elettricità ogni anno, con un notevole miglioramento dell'efficienza energetica della produzione del ghiaccio.

Rispetto alla tradizionale tecnologia di raffreddamento indiretto della pista di pattinaggio, che può causare una differenza di temperatura fino a 1,5°C - 2°C, la nuova tecnologia assicura che la differenza di temperatura della superficie del ghiaccio sia entro 0,5°C. La qualità del ghiaccio resta uguale, indipendentemente da quanti giri un atleta pattini, aiutando gli atleti a raggiungere risultati migliori.

(Web editor: Liu Dong, Renato Lu)

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