Beijing 2022: l'innevamento artificiale garantisce meglio l'equità delle gare

(Quotidiano del Popolo Online)venerdì 11 febbraio 2022
Beijing 2022: l'innevamento artificiale garantisce meglio l'equità delle gare
Un atleta gareggia durante lo slalom femminile di sci alpino delle Olimpiadi Invernali di Beijing 2022 presso il Centro nazionale di sci alpino nel distretto Yanqing di Beijing. (9 febbraio 2022 - Xinhua)

Esperti internazionali hanno difeso la neve artificiale dei Giochi Olimpici Invernali del Beijing 2022, affermando che è ampiamente utilizzata nel mondo e che le piste realizzate con essa devono seguire gli stessi standard tecnologici e di sicurezza delle loro equivalenti naturali.

Secondo Zhang Haiyang, professore associato del Beijing Institute of Technology, nel processo di generazione di neve, una macchina per la produzione di neve trasforma l'acqua imitando il processo di generazione naturale della neve.

Infatti, la neve artificiale, che è più stabile, garantirà meglio l'equità delle competizioni, ha rilevato il professore.

Secondo un autorevole manuale per la formazione di esperti sulle piste, pubblicato dalla US Ski and Snowboard Association, tutto il lavoro, compresa la produzione di neve, mira a garantire l'equità indipendentemente dall'ordine di partenza degli sciatori, con la durezza della pista come un indice vitale.

I fiocchi di neve artificiali, rispetto alla neve naturale, hanno parametri meccanici più elevati come durezza e resistenza.

La produzione di neve artificiale non causerà spreco di risorse idriche, ha affermato Zhang.

Alle Olimpiadi Invernali di Beijing 2022, infatti, esiste un meccanismo di circolazione dell'acqua perfetto e tutta l'acqua è in un circuito chiuso, in modo che la neve artificiale venga riciclata meglio dopo lo scioglimento, secondo Zhang.

(Web editor: Liu Dong, Renato Lu)

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