Le società quotate nella Cina continentale hanno una percentuale di capi donna più alta rispetto alla media globale

Secondo un articolo del South China Morning Post (SCMP), le società quotate nella Cina continentale si sono distinte per avere una percentuale più alta di amministratori delegati (CEO) e chief financial officer (CFO) donne rispetto alla media globale.

A ottobre 2021, circa il 6,4% delle 636 società quotate nella Cina continentale incluse nel MSCI All Country World equity index - su 2.887 componenti totali - aveva CEO donne, al di sopra della media del 5,4% per i mercati emergenti e del 5,2% per i mercati sviluppati nello stesso anno, indicano i dati dell'ultimo Women On Boards Progress Report pubblicato da MSCI, fornitore di indici globali.

"Per la prima volta tra il 2017 e il 2021, la percentuale di donne CEO nei mercati emergenti ha leggermente superato la percentuale di donne CEO nei mercati sviluppati", afferma il rapporto.

Una maggiore rappresentanza femminile tra i CEO cinesi è stata riscontrata nei settori sanitario, immobiliare e dei beni voluttuari, ha affermato Miranda Carr, responsabile della ricerca applicata ambientale, sociale e di governance presso MSCI.

La Cina continentale e l'India, dove il 5% delle aziende aveva CEO di sesso femminile, hanno costituito il 22% dei componenti dell'indice globale e sono state i principali motori della performance superiore dei mercati emergenti su quel parametro, afferma l'articolo.

Nel frattempo, lo scorso anno il 26,3% delle aziende cinesi aveva CFO donne, al di sopra della media globale del 15,8%, ha aggiunto.