Ministero degli Esteri cinese: la comunità internazionale appoggia la "sicurezza indivisibile"

Gli Stati Uniti dovrebbero ricordare che l'idea di "sicurezza indivisibile" è un principio sostenuto dalla comunità internazionale, compresi gli Stati Uniti, e non è promosso dalla sola Russia, ha affermato il 25 aprile il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin.

Il portavoce ha fatto il commento in seguito alle recenti affermazioni di un portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, secondo il quale la Cina abbia continuato a "fare il pappagallo" di alcune delle idee di sicurezza della Russia durante la guerra in Ucraina, compreso il concetto del Cremlino di "sicurezza indivisibile".

"La Cina respinge tali accuse infondate che ignorano i fatti da parte degli Stati Uniti", ha detto Wang in una regolare conferenza stampa.

"La parte statunitense dovrebbe affrontare la propria ignoranza e rendersi conto che la sicurezza indivisibile non è solo un concetto russo, ma un importante principio ampiamente riconosciuto e accettato dai membri della NATO, inclusi gli Stati Uniti, i Paesi europei e il resto della comunità internazionale", ha affermato Wang.

Questo principio è stato sancito in documenti importanti come gli Accordi di Helsinki del 1975, la Carta di Parigi per Una Nuova Europa del 1990, l'Atto Istitutivo sulle Relazioni Reciproche, la Cooperazione e la Sicurezza tra la NATO e la Federazione Russa nel 1997 e la Carta per la Sicurezza Europea adottata nel 1999, ha affermato Wang, aggiungendo che gli Stati Uniti sono firmatari o parte di questi documenti.

Wang ha affermato che dimenticare la storia sarebbe un grande tradimento e negare il consenso avrebbe gravi conseguenze.

"Questo tipo di pratica perfida da parte degli Stati Uniti è tipica dell'unilateralismo e del revisionismo storico, ed è la causa principale dell'attuale crisi della sicurezza europea", ha affermato.