Ministero degli Esteri cinese: "Le armi da fuoco colpiscono al cuore il sogno americano"

Il 26 aprile, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha presieduto una conferenza stampa ordinaria.

Il portavoce ha detto che secondo quanto riportato da alcuni media statunitensi la violenza armata è diventata "l'epidemia" della società americana, portando i cittadini alla disperazione. Fino al 22 aprile, quest'anno ci sono già 13,115 le persone che in tutto il paese sono state uccise da armi da fuoco.

Wang Wenbin ha rivolto una domanda retorica: "I diritti umani negli Stati Uniti sono forse il diritto di usare armi da fuoco in ogni momento? Questa violenza incontrollata che costringe i cittadini in un persistente stato di disperazione rappresenta forse il rispetto dei diritti umani in quel paese?"

Wang Wenbin ha sottolineato che il diritto umano più importante è il diritto alla vita. Da molto tempo alcuni politici statunitensi ignorano il diritto alla vita dei loro cittadini, non si accorgono della diffusione delle armi da fuoco e della violenza ma criticano sempre la situazione dei diritti umani in altri paesi, e questo è un comportamento ridicolo.

Secondo il portavoce ciò che gli Stati Uniti devono fare è rendersi conto dei gravi difetti del loro sistema e dei loro problemi in materia di diritti umani, solo in questo modo gli statunitensi saranno finalmente liberi dall'incubo della violenza armata all'interno del loro paese.