Portavoce Ministero degli Esteri: le regole internazionali non sono definite da una certa cricca

(Quotidiano del Popolo Online)venerdì 29 aprile 2022

Il 28 aprile, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha affermato che le regole internazionali dovrebbero essere le norme che disciplinano le relazioni internazionali, basate sugli scopi e sui principi dello Statuto delle Nazioni Unite, non quelle definite da determinate cricche o blocchi.

Wang ha fatto il commento in una conferenza stampa, dopo la critica alla Cina da parte della ministra degli Esteri britannica Liz Truss per non aver condannato l'aggressione russa contro l'Ucraina, affermando che il mancato rispetto delle regole globali da parte della Cina ostacolerà la sua ascesa come superpotenza.

Notando che Liz Truss ha anche menzionato la NATO nel suo discorso, Wang ha affermato che in quanto prodotto della Guerra Fredda e della più grande alleanza militare del mondo, la NATO avrebbe dovuto apportare da tempo i cambiamenti necessari in base all'evolversi dei tempi, poiché la Guerra Fredda è finita da tempo.

Tuttavia, ha affermato Wang, la NATO si è aggrappata a lungo al vecchio concetto di sicurezza, si è impegnata in uno scontro di blocco ed è diventata uno strumento per alcuni Paesi per cercare l'egemonia, creando costantemente scontri e disordini.

La NATO chiede che altri Paesi rispettino le norme di base delle relazioni internazionali, ma ha arbitrariamente condotto guerre e sganciato bombe in stati sovrani, uccidendo e sfollando civili innocenti, ha aggiunto.

Wang ha sottolineato che negli ultimi anni la NATO, organizzazione militare nel Nord Atlantico, è venuta nella regione dell'Asia-Pacifico per esercitare il suo peso e fomentare conflitti. Vale la pena, perciò, riflettere sull'impatto dell'espansione verso est della NATO e sulla pace e la stabilità a lungo termine dell'Europa.

"La NATO ha rovinato l'Europa. Sta ora cercando di rovinare l'Asia-Pacifico e persino il mondo?", ha detto.

Wang ha inoltre ribadito che la posizione della Cina sulla questione ucraina è coerente e chiara. "Emettiamo sempre giudizi indipendenti basati sul merito di ogni questione", ha affermato.

(Web editor: Liu Dong, Renato Lu)

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