Cina: fatturato delle società quotate in borsa nel 2021 a 64,97 trilioni di yuan

Dagli ultimi dati statistici dell'Associazione cinese delle società quotate in borsa, emerge che nel 2021 si sono aggiunte, sul mercato cinese, 524 nuove società quotate, portando il totale a 4682 aziende, per un valore complessivo di capitalizzazione di 96,53 trilioni di yuan, stabilmente al secondo posto in ambito globale.

Nel 2021 le società cinesi quotate in borsa hanno realizzato un fatturato totale di 64,97 trilioni di yuan, con una crescita del 19,81% su base annua, molto superiore al tasso di crescita del Pil dello stesso anno. Sempre nel 2021 le suddette aziende hanno realizzato un profitto netto di 5,3 trilioni di yuan, con una crescita del 19,56% su base annua. Circa otto aziende su dieci di quelle citate hanno visto una crescita degli introiti, per quattro su dieci si è trattato del terzo anno consecutivo di crescita degli introiti.

Secondo gli standard di classificazione pubblicati dalla China Securities Regulatory Commission (CSRC), tra i 19 settori quelli che hanno creato maggiori profitti sono stati rispettivamente quello finanziario, quello manifatturiero e quello minerario, con un contributo totale di circa l'88% dei profitti netti di tutte le società quotate in borsa.

Secondo Zhu Ning, vice direttore dell'Istituto di ricerca di finanza statale presso la Tsinghua University, in qualità di micro-entità più importante e dinamica della macroeconomia cinese, la performance delle società quotate nel 2021 è degna di nota; sia il fatturato che i profitti hanno registrato una crescita evidente, che costituisce non solo un grande progresso rispetto alla performance di tutte le società quotate in borsa nel 2020, sotto l'impatto del Covid-19, ma anche una prova della grande resilienza dell'economia cinese e della forza della sua ripresa.