Cina critica Stati Uniti per aver cambiato la formulazione circa Taiwan sul sito web del Dipartimento di Stato

Il 10 maggio, il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Zhao Lijian ha criticato gli Stati Uniti per aver cambiato la formulazione relativa a Taiwan sul sito Web del Dipartimento di Stato, affermando che la mossa va contro il principio di una sola Cina ed si rivelerà controproducente.

Zhao ha fatto le osservazioni commentando un recente aggiornamento della scheda informativa di Taiwan sul sito web del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, che rimuove le parole sia sul non sostenere l'indipendenza di Taiwan che sul riconoscimento dell’appartenenza di Taiwan alla Cina.

"C'è una sola Cina al mondo e Taiwan è una parte inalienabile del territorio cinese, facente capo al governo della Repubblica Popolare Cinese, unico governo legale della Cina", ha detto Zhao, osservando che questi fatti sono il consenso del comunità internazionale e sono norme universalmente riconosciute che regolano le relazioni internazionali.

"Gli Stati Uniti hanno preso impegni solenni sulla questione di Taiwan e sul principio di una sola Cina nei tre comunicati congiunti Cina-USA", ha osservato Zhao, aggiungendo che cambiare la nomenclatura di Taiwan è un atto di manipolazione politica e un tentativo di cambiare lo status quo nello Stretto di Taiwan. Tali azioni che si ritorceranno contro gli stessi Stati Uniti e questi ne pagheranno le conseguenze.

Zhao ha esortato gli Stati Uniti a rispettare il principio di una sola Cina e le disposizioni dei tre comunicati congiunti Cina-USA, nonché gli impegni politici assunti nei confronti della Cina sulla questione di Taiwan.

"La parte statunitense dovrebbe mettere in pratica la dichiarazione del presidente Biden secondo cui gli Stati Uniti non supportano l'indipendenza di Taiwan e dovrebbe cessare ogni manipolazione politica su questioni relative a Taiwan o qualsiasi tentativo di contenere la Cina attraverso la questione di Taiwan", ha affermato Zhao.