Yu Jiadong: misure tempestive per stabilizzare l'occupazione in Cina

Un'addetta illustra le politiche ai residenti presso un centro di servizi per l'impiego di un sito di ricollocamento per l'alleviamento della povertà nella contea di Xingye, regione autonoma del Guangxi Zhuang, nella Cina meridionale. (18 gennaio 2022 - Xinhua/Cao Yiming)

Yu Jiadong, vice ministro delle Risorse Umane e della Sicurezza Sociale ha chiesto di stabilizzare tempestivamente l'occupazione, nel tentativo di salvaguardare e migliorare i mezzi di sussistenza delle persone.

"La situazione occupazionale del Paese è rimasta generalmente stabile dall'inizio di quest'anno", ha detto Yu Jiadong in un'intervista con Xinhua.

Secondo i dati ufficiali, nei primi quattro mesi sono stati creati 4,06 milioni di posti di lavoro nelle città e il tasso di disoccupazione urbana rilevato dai sondaggi in Cina si è attestato al 5,5% nel primo trimestre, all'interno dell'obiettivo previsto.

Tuttavia, i dati sull'occupazione sono oscillati da marzo, a causa di una serie di fattori, tra cui la recrudescenza del COVID-19, che hanno pesato sul mercato del lavoro cinese.

Notando che l'occupazione stabile è un fattore chiave per il funzionamento dell'economia all'interno di un intervallo appropriato, Yu ha chiesto di rafforzare la politica incentrata sull'occupazione attuando pienamente le misure pertinenti.

"La priorità assoluta è garantire l'occupazione di gruppi chiave come laureati e lavoratori migranti", ha affermato Yu.

La Cina vedrà il numero di neolaureati delle università del Paese nel 2022 superare per la prima volta i 10 milioni, toccando un massimo storico.

La Cina amplierà i canali occupazionali per i laureati attraverso molteplici misure, come l'utilizzo di sussidi per la creazione di posti di lavoro che incoraggino le aziende ad aumentare le assunzioni o aiutare i laureati ad avviare un'attività in proprio offrendo supporto per i prestiti, ha osservato Yu.

Verranno avviate varie attività di reclutamento online per fornire informazioni adeguate ai laureati, saranno progettati corsi di formazione per migliorare le loro competenze e saranno offerti servizi mirati ai laureati in difficoltà, ha affermato Yu.

Per aumentare l'occupazione tra coloro emersi dalla povertà, Yu, tra le altre mosse, ha sollecitato gli sforzi per approfondire la cooperazione lavorativa tra le regioni orientali e occidentali, sviluppare industrie distintive nelle regioni che sono state sollevate dalla povertà e aiutare a coltivare start-up di imprese.

Un totale di 31,35 milioni di persone uscite dalla povertà hanno trovato lavoro entro la fine di marzo, indicano i dati ufficiali.

Saranno inoltre compiuti sforzi per stabilizzare le entità di mercato offrendo politiche preferenziali tra cui il pagamento differito delle assicurazioni sociali, ha affermato il viceministro.

"I fondamentali economici cinesi per la crescita a lungo termine rimangono solidi e lo slancio di una ripresa economica sostenuta rimane invariato, gettando solide basi per la stabilità dell'occupazione", ha aggiunto Yu.