Shanghai: recrudescenza COVID sotto controllo, riaprono gli esercizi commerciali

Clienti fanno acquisti in un supermercato nel distretto di Xuhui, a Shanghai. (16 maggio 2022 - Xinhua/Jin Liwang)

Shanghai, l'hub finanziario cinese, a partire dal 16 maggio sta gradualmente riaprendo punti vendita come centri commerciali, minimarket e farmacie, dopo settimane di lockdown per scongiurare il COVID-19.

La mossa è arrivata dopo che la megalopoli, con una popolazione di oltre 24 milioni di abitanti, ha interrotto con successo la trasmissione del COVID-19 in 15 dei suoi 16 distretti.

Allo stato attuale, il numero di persone che vivono in "aree a gestione chiusa" è sceso a non più di 1 milione e l'epidemia è stata effettivamente messa sotto controllo, è stato affermato durante una conferenza stampa sulla prevenzione e il controllo del COVID-19 tenutasi il 16 maggio.

Il 15 maggio, il numero di nuove infezioni locali da COVID-19 è sceso sotto i 1.000 per la prima volta in oltre 50 giorni, con 69 casi confermati e 869 portatori asintomatici, secondo i dati della commissione sanitaria municipale.

"Abbiamo ricevuto l'avviso di riapertura la sera del 15 maggio e abbiamo riaperto ai clienti il 16 mattina dopo i preparativi notturni", ha affermato Dong Xiaofang, manager dell'outlet NGS Supermarket Group Co., Ltd. di Liuzhou Road nel distretto di Xuhui.

Fuori dal negozio, il 16 maggio, sono stati visti oltre una dozzina di clienti che indossavano mascherine fare la fila all'ingresso a intervalli di 2 metri gli uni dagli altri. Dopo aver scansionato i green pass, una macchina digitale visualizza immediatamente il codice sanitario e la temperatura, nonché i risultati del test dell'antigene e dell'acido nucleico dei clienti, per confermare che soddisfino i requisiti per l'ammissione.

Li Jia ha acquistato di persona condimenti e frutta e verdura fresca in un supermercato per la prima volta dall'inizio dell'epidemia. Rispetto alle scelte limitate e alla logistica instabile degli acquisti di gruppo e online, il negozio fisico offre un grande varietà di prodotti freschi a prezzi più convenienti, ha affermato Li.

"La spesa nei supermercati fisici è molto diversa", ha detto Li. "Quando vedo queste verdure verdi, sento che la mia fiducia lentamente recupera".

Il negozio limita il numero di clienti che fanno acquisti contemporaneamente e chiude anche per un'ora a mezzogiorno per la disinfezione, ha affermato Dong.

Il negozio ha aperto la sua attività online il 15 aprile, con oltre 10 dipendenti che lavoravano per soddisfare gli ordini di acquisto di gruppo dagli ospedali e dai quartieri residenziali vicini.

In un punto vendita di Yonghui Superstores nel distretto di Xuhui, le merci vengono pesate e confezionate in anticipo per ridurre gli assembramenti.

Chen Weijie, il gestore del negozio, ha affermato che l'inventario delle merci è da tre a cinque volte i livelli normali per soddisfare la domanda di acquisti offline dei residenti nelle vicinanze.

Bright Food (Group) Co., Ltd. prevede di riaprire circa 150 punti vendita nelle prossime due settimane, alla fine delle quali oltre l'80% dei suoi 1.000 supermercati e minimarket sarà stato riaperto ai clienti.

Riaprono anche molti ristoranti e caffetterie della città per offrire servizi di consegna a domicilio e da asporto.

Shanghai ha promosso con vigore l'apertura di punti vendita e il ritorno del personale per garantire la fornitura delle necessità quotidiane, ha detto il 15 maggio il vice sindaco Chen Tong in una conferenza stampa.

Il numero di punti vendita che operano nella metropoli è aumentato da 1.400 a 10.625, con ordini di consegna giornalieri che hanno raggiunto i 5 milioni, ha affermato Chen.

I punti vendita come centri commerciali, grandi magazzini, supermercati, minimarket e farmacie sono tra i primi a riprendere gradualmente l'attività, in modo ordinato e con capacità ridotte. Anche i mercati ortofrutticoli, i ristoranti e i parrucchieri riprenderanno gradualmente le attività in loco.

Dal 1° giugno fino a metà-fine giugno, Shanghai ripristinerà completamente il normale ordine di produzione e vita in tutta la città con misure di prevenzione e controllo di routine del COVID-19, prevenendo rigorosamente qualsiasi recrudescenza del COVID-19, ha affermato Zong Ming, vice sindaco di Shanghai, il 16 maggio.