Shanghai: i canali digitali danno potere ai rivenditori durante il festival dello shopping di metà anno

La settimana della moda in diretta, buoni sconto fino al 50% e opzioni di acquisto di gruppo più convenienti sono state alcune delle novità del festival dello shopping online di metà anno a Shanghai.

La festa dello shopping online "618" che si è svolta il 18 giugno è stata la prima corsa allo shopping dopo che Shanghai ha allentato le restrizioni dovute al COVID-19 e ha ripreso il lavoro e la produzione.

Il POTERE DEL LIVETREAM

Dopo un rinvio iniziale dovuto alla recrudescenza del COVID-19, la Shanghai Fashion Week di quest'anno si è tenuta online dal 17 al 19 giugno tramite Douyin, la versione cinese di TikTok, in coincidenza con lo shopping sfrenato del "618".

Durante la diretta quotidiana di sei ore dell'evento di moda, sono stati rivelati diversi tipi di passerelle, come scene in laboratori di cemento e teatri classici, mentre film e altre forme multimediali sono stati utilizzati per raccontare ai consumatori le storie dietro la moda, ha dichiarato l'organizzatore.

Sun Laichun, fondatore di Forest Cabin, casa manifatturiera di prodotti per la cura della pelle a base di erbe, ha affermato che la loro fabbrica nel distretto di Songjiang era in piena produzione prima dell'evento dello shopping dopo che l'epidemia è svanita.

"Le persone hanno una passione per la vita e la loro domanda di consumo è sostenuta", ha affermato Sun, il cui staff di marketing ha trasmesso in live streaming per vendere prodotti durante l'epidemia. Nonostante la chiusura dei negozi offline, i ricavi dell'azienda sono aumentati rispettivamente del 12% e del 15,9% ad aprile e maggio.

"Insieme alle piattaforme di e-commerce, abbiamo anche lanciato promozioni in circa 400 negozi a livello nazionale durante il festival dello shopping '618' e prevediamo un fatturato di oltre 100 milioni di yuan (circa 15 milioni di dollari) durante l'evento", ha aggiunto Sun.

VOUCHER PER AUMENTARE I CONSUMI

Secondo un recente documento rilasciato dal governo municipale, Shanghai prevede di supportare rinomati rivenditori e piattaforme di e-commerce per mettere in circolazione coupon e capitalizzare i festival per aumentare i consumi.

"Fornendo sussidi mirati ai residenti di Shanghai, speriamo di aumentare la fiducia dei consumatori e la ripresa dei consumi e di liberare il potenziale di acquisto", ha affermato un manager di Pinduoduo, una piattaforma di e-commerce.

Durante il festival, la piattaforma ha fornito coupon per oltre 3 miliardi di yuan esclusivamente ai consumatori di Shanghai, i quali possono ricevere sconti fino al 50%.

Bailian Group, un rivenditore con sede a Shanghai, ha avviato una serie di eventi commerciali la scorsa settimana. Più di 220 attività di merchandising si svolgeranno nei prossimi tre mesi, con 1,8 miliardi di yuan in voucher.

Più di 2.200 negozi al dettaglio di Bailian prenderanno parte alla campagna di marketing integrato, attraverso operazioni sia online che offline, per soddisfare la domanda del mercato, ha affermato il presidente del consiglio del Bailian Group, Ye Yongming.

MIGLIORAMENTO DEGLI ACQUISTI DI GRUPPO

"Speriamo di migliorare la convenienza degli acquisti delle persone attraverso l'acquisto di gruppo", ha affermato Wang Xiaoyan, direttore generale della filiale omnicanale di Bailian, che ha lanciato canali di acquisto di gruppo durante l'epidemia.

In precedenza, il servizio richiedeva ai consumatori di acquistare dozzine o centinaia di articoli, mentre attualmente la soglia è stata abbassata in modo che anche un ordine di gruppo di pochi beni possa essere consegnato alle comunità, secondo la piattaforma online di Bailian.

Oltre alla logistica ordinaria per la spedizione dei prodotti, Pinduoduo ha anche promosso gli acquisti di gruppo durante il festival dello shopping "618", per diversificare il servizio, agevolare i clienti e ridurre l'incertezza dello shopping online.

Gli acquisti di gruppo sono ora diventati un nuovo motore per guidare le imprese verso un'economia digitale e stimolare i consumi, ha affermato Yu Fei, che lavora con un'azienda che ha garantito l'approvvigionamento alimentare durante l'epidemia.