Le entrate fiscali del governo centrale cinese superano i 9 trilioni di yuan nel 2021

(Quotidiano del Popolo Online)mercoledì 22 giugno 2022

Le entrate fiscali del governo centrale cinese hanno superato i 9 trilioni di yuan (circa 1,35 trilioni di dollari) nel 2021, ha dichiarato il 21 giugno il Ministro delle Finanze cinese Liu Kun.

La cifra è aumentata del 10,5% anno su anno a 9,15 trilioni di yuan nel 2021 e, prendendo in considerazione i trasferimenti da diversi fondi centrali, le entrate totali sono di 9,34 trilioni di yuan, ha detto Liu consegnando un rapporto alla 35a sessione del Comitato Permanente del XIII Congresso Nazionale del Popolo.

Liu ha affermato che l'aumento è stato guidato da fattori tra cui la continua ripresa economica e una crescita relativamente elevata dell'indice dei prezzi alla produzione.

Il rapporto ha anche mostrato che la spesa del governo centrale è stata di 11,72 trilioni di yuan, in calo dello 0,9% e, se si dovesse tener conto dei trasferimenti ai fondi centrali, la cifra sarebbe di 12,09 trilioni di yuan.

Con una politica fiscale proattiva più efficace e sostenibile, lo scorso anno la Cina ha migliorato le sue riduzioni di tasse e commissioni, rafforzato il suo sostegno a importanti compiti strategici e ha proceduto attivamente all'innovazione tecnologica e agli adeguamenti strutturali economici, afferma il rapporto.

Data la crescente complessità e incertezza dell'ambiente di sviluppo quest'anno, Liu ha sottolineato l'importanza degli sforzi per accelerare l'attuazione delle politiche esistenti, rafforzare gli adeguamenti delle politiche macro, preparare strumenti incrementali, andare avanti con misure a favore della crescita e controllare efficacemente i principali rischi, in un tentativo di mantenere l'economia entro un intervallo ragionevole.

(Web editor: Xiang Shizhen, Renato Lu)

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