Cina: Usa non devono inviare segnali sbagliati alle "forze indipendentiste di Taiwan"

Il 29 giugno, Ma Xiaoguang, portavoce dell'Ufficio per gli Affari di Taiwan del Consiglio di Stato cinese, ha presieduto una conferenza stampa ordinaria durante la quale ha affermato che Taiwan è una parte della Cina.

Il portavoce ha aggiunto che la questione di Taiwan è un affare puramente interno alla Cina e che non sarà tollerata alcuna ingerenza straniera. Gli Stati Uniti e alcune forze occidentali sono pericolosamente tentati di contenere lo sviluppo e la riunificazione della Cina e per raggiungere ulteriori obiettivi politici, hanno chiuso un occhio sulle provocazioni delle autorità del Partito Democratico Progressista (DPP) e delle forze separatiste di Taiwan nella loro ricerca di "indipendenza".

Secondo Ma Xiaoguang le stesse forze accusano la Cina continentale di essere un cosiddetto "distruttore della pace e della stabilità nello Stretto di Taiwan", distorcendo completamente la realtà dei fatti e invertendo il bianco con il nero. La Cina dunque consiglia loro di non continuare ad inviare segnali sbagliati alle "forze indipendentiste di Taiwan" e sospendere qualsiasi tentativo di ingerenza negli affari interni della Cina.