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La Cina critica la Nato per concetto strategico riferito alla Cina
Il 30 giugno, la Cina ha espresso seria preoccupazione e ferma opposizione al documento strategico appena pubblicato dall'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO), affermando che è pieno di mentalità da Guerra Fredda e pregiudizi ideologici e si attiene al posizionamento sbagliato di una sfida sistemica alla Cina.
Il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian ha fatto le osservazioni durante una regolare conferenza stampa. Il portavoce ha detto alla stampa che il documento distorce i fatti, diffama la politica estera cinese, fa commenti irresponsabili sul normale sviluppo militare cinese e sulla politica di difesa nazionale, incoraggia il confronto e i conflitti ed è infetto dalla mentalità da Guerra Fredda e da pregiudizi ideologici.
"La Cina è seriamente preoccupata e fermamente contraria a questo", ha affermato Zhao.
La Cina è sempre stata un costruttore di pace mondiale, un custode dell'ordine internazionale e ha dato il proprio contributo allo sviluppo globale ha detto Zhao, aggiungendo che la Cina non ha mai invaso alcun Paese, non ha mai condotto una guerra per procura, né ha formato o si è unita ad alcun blocco militare.
"Siamo impegnati nel percorso di sviluppo pacifico, promuovendo la costruzione di una comunità con un futuro condiviso per l'umanità e portando avanti una cooperazione Belt and Road di alta qualità. Abbiamo proposto e implementato l'Iniziativa di sviluppo globale e l'Iniziativa di sicurezza globale e fornito un gran numero di beni pubblici alla comunità internazionale per affrontare questioni importanti, tra cui la pace e lo sviluppo", ha affermato il portavoce.
"Le persone in tutto il mondo sono consapevoli delle grandi opportunità offerte dallo sviluppo pacifico della Cina. Queste non sono assolutamente le sfide sistemiche descritte dalla NATO", ha affermato Zhao, aggiungendo che la stessa NATO, al contrario, è la sfida sistemica alla pace e alla stabilità mondiale .
Zhao ha detto che la NATO afferma di essere un'organizzazione regionale e difensiva, ma in realtà ha trasgredito regioni e campi, conducendo guerre costantemente e uccidendo civili. E ora la NATO ha esteso la sua portata alla regione Asia-Pacifico nel tentativo di esportare la mentalità da Guerra Fredda.
"La regione Asia-Pacifico è un punto di riferimento per pace e stabilità e una terra promettente per la cooperazione e lo sviluppo. Qualsiasi atto che danneggi la pace e la stabilità e minacci l'unità e la cooperazione nella regione sarà contrastato congiuntamente dal popolo cinese e dai popoli dei Paesi della regione Asia-Pacifico, ed è destinato a fallire", ha detto Zhao.
Il portavoce ha sottolineato che esaltare la cosiddetta "minaccia cinese" è completamente inutile. La NATO dovrebbe smettere immediatamente di fare accuse e provocazioni infondate contro la Cina, abbandonare la mentalità antiquata della Guerra Fredda e la mentalità del gioco a somma zero, abbandonare l'ossessione sbagliata per la forza e cercare la "sicurezza assoluta" e fermare gli atti pericolosi che sconvolgono l'Europa e l'Asia-Pacifico .
"Quello che dovrebbero fare è dare un contributo tangibile alla sicurezza e alla stabilità dell'Europa e del mondo in generale", ha aggiunto Zhao.
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