Cina, aumento degli investimenti in infrastrutture per la tutela dell'acqua nel primo semestre

Vista aerea del progetto di tutela dell'acqua della gola di Dateng a Guiping, nella regione autonoma del Guangxi Zhuang, nella Cina meridionale. (11 marzo 2022 - Xinhua/Cao Yiming)

La Cina ha assistito all'espansione degli investimenti nelle infrastrutture di tutela dell'acqua nella prima metà di quest'anno, mentre il Paese intensificava gli sforzi per sostenere la crescita economica.

Da gennaio a giugno, gli investimenti in progetti di tutela dell'acqua del Paese sono stati pari a 444,9 miliardi di yuan (circa 66,29 miliardi di dollari), in aumento di 165,9 miliardi di yuan, o quasi il 60%, rispetto al 2021, ha dichiarato il Ministero delle risorse idriche.

Il Paese ha avviato circa 14.000 nuovi progetti di tutela dell'acqua nel primo semestre, inclusi 750 progetti, ciascuno con un investimento di oltre 100 milioni di yuan.

Una riunione tenuta congiuntamente dalla Banca del Popolo cinese e dal Ministero delle risorse idriche a giugno, ha affermato che i progetti di tutela dell'acqua potrebbero aiutare ad assorbire ingenti investimenti e creare posti di lavoro intensivi a breve termine. Potrebbe anche salvaguardare la sicurezza alimentare, facilitare lo sviluppo verde e alleviare i disastri naturali a lungo termine.

Si prevede che la Cina completerà investimenti per un valore di oltre 800 miliardi di yuan nella costruzione di tutela dell'acqua nel 2022.