La "democrazia americana" ha portato ovunque distruzione

(CRI Online)venerdì 02 settembre 2022

Il 29 agosto 2021, un giorno prima del ritiro delle truppe Usa dall'Afghanistan, con il pretesto di colpire le forze estremiste nel paese i militari americani hanno condotto un raid che ha provocato la morte di 10 civili tra cui 7 bambini, il più piccolo di soli 2 anni.

Esattamente un anno dopo si è verificato a Bagdad un violento conflitto che ha causato 30 morti e centinaia di feriti. È stata colpita la  "zona verde", protetta in modo particolare dalle truppe americane. Secondo il New York Times, questo porterà a rendere la situazione in Iraq più pericolosa.

Da Afghanistan all'Iraq, la verità mostra chiaramente che dove c'è la "democrazia americana", ci sono turbolenze e conflitti, vittime innocenti e profughi.

In ambito poltico, gli Usa hanno stabilito in Iraq un sistema politico dalla democrazia occidentale, stabilendo una modalità in cui sono suddivisi i poteri delle fazioni religiose, il presidente è assunto dal curdo, insieme a un premier sciita e un presidente parlamentare sunnita. Ciò ha causato divisione politica nel paese, per questo le diverse fazioni in lotta non riescono a riconciliarsi.

In ambito economico, la guerra ha portato enormi perdite all'economia irachena. Secondo le statistiche, nel 1990 il PIL pro capite in Iraq aveva raggiunto i 10356 USD, mentre nel 2020 è sceso ai 4157. Secondo gli analisti, le ripetute manifestazioni organizzate dalla popolazione locale rappresentano uno sfogo per le insoddisfazioni nei confronti dell'elevato tasso di disoccupazione e delle difficoltà di vita.

In ambito della sicurezza, il terrorismo si è diffuso rapidamente a seguito del disordine politico, per questo la popolazione locale è diventata di nuovo vittima della situazione. Secondo le statistiche, dal 2003 al 2021 si sono verificati ogni anno in Iraq circa 3400 attentati terroristici e ognuno ha provocato almeno 4 morti tra i civili innocenti.

Negli ultimi 20 anni circa un milione di civili sono stati uccisi dalla "democrazia americana", per questo motivo la comunità internazionale è chiamata a punire i crimini commessi dagli Usa in Medio Oriente e assicurare giustizia alle vittime.

(Web editor: Xiang Shizhen, Renato Lu)

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