Agenzia ICE: la CIFTIS promuoverà una maggiore cooperazione economica e commerciale tra Italia e Cina

La China International Fair For Trade In Services (CIFTIS) del 2022 si tiene dal 31 agosto al 5 settembre a Beijing. Questo è il primo anno che l'Italia presenzia alla fiera con un padiglione di esposizione a nome del Paese che ospita 15 aziende da diversi settori, tra cui arte, educazione, architettura, servizi legali e ricerca e sviluppo in campo industriale.

Il padiglione italiano è stato realizzato congiuntamente dal Ministero degli Affari Esteri italiano, dall'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane (Agenzia ICE), dalla Camera di Commercio Italiana in Cina e dall'ENIT, agenzia nazionale del turismo italiana, ha affermto Giacomo Ricciotti, vicedirettore dell'Ufficio di Beijing dell'Agenzia ICE.

"Il padiglione si ispira alla Nation Branding, la campagna nazionale promozionale sull'Italia, recentemente lanciata dal Ministero degli Affari Esteri in collaborazione con l'Agenzia ICE. Tale campagna vuole mostrare l'Italia nei suoi aspetti più tradizionali, cioè cultura, arte e turismo, ma anche nei suoi punti di forza in tutti gli altri settori, per esempio il settore industriale, la capacità innovativa e la capacità di offrire servizi che sono all'altezza dello sviluppo attuale", ha affermato Ricciotti.

L'Italia è un Paese forte nel settore dei servizi: circa il 74% del PIL del Paese proviene dal settore dei servizi e più della metà della forza lavoro è impegnata nel settore. Le aziende espositrici italiane presso la CIFTIS coprono un'ampia varietà di tipologie dei servizi, sia quelli tradizionali che quelli nuovi.

Parlando dell'intenzione originaria della partecipazione italiana a questo evento, Ricciotti ha affermato che il mercato cinese ha enormi potenzialità e possibilità e l'Italia spera di aumentare la visibilità delle proprie imprese e rafforzare la loro competitività internazionale attraverso questa partecipazione, promuovendo così anche il commercio bilaterale tra Italia e Cina. Allo stesso tempo, l'Italia spera anche di cogliere questa opportunità per promuovere una cooperazione efficace tra i due Paesi in altri campi come la scienza e la tecnologia, le nuove energie e la protezione dell'ambiente.