Cina: posti letto per anziani quasi raddoppiati dal 2012

Liu Meng (a destra), un'infermiera, aiuta un'anziana a camminare in un centro di assistenza agli anziani nel distretto di Yuhu della città di Xiangtan, provincia dell'Hunan, Cina centrale. (17 maggio 2022 - Foto/Xinhua)

Il numero di posti letto negli istituti di assistenza agli anziani in tutta la Cina è quasi raddoppiato dalla fine del 2012, raggiungendo circa 8,13 milioni nel primo trimestre di quest'anno, hanno dichiarato martedì 20 settembre i funzionari.

Li Yongxin, vicedirettore del Dipartimento per l'assistenza agli anziani del Ministero degli Affari Civili, ha affermato che le finanze centrali hanno dedicato 35,9 miliardi di yuan (5,12 miliardi di dollari) alla costruzione di strutture per l'assistenza agli anziani.

"Finora i servizi di assistenza agli anziani a livello di comunità coprono tutti i quartieri urbani e più della metà di quelli rurali", ha affermato. "A marzo, il Paese disponeva di oltre 360.000 strutture di assistenza agli anziani".

Nel frattempo, la Cina ha costruito quasi 6.500 strutture mediche e di assistenza agli anziani integrate, con un totale di 1,75 milioni di posti letto, secondo Wang Haidong, direttore del Dipartimento per l'invecchiamento e la salute della Commissione sanitaria nazionale.

La Cina sta invecchiando rapidamente: alla fine dello scorso anno il numero di persone di età pari o superiore a 60 anni ha raggiunto i 267 milioni e rappresenta il 18,9% della popolazione.

Si stima che la popolazione anziana raggiungerà i 300 milioni entro il 2025 e i 400 milioni nel 2035. Si prevede che le dimensioni della popolazione anziana cinese e la sua percentuale rispetto alla popolazione totale raggiungeranno il picco intorno al 2050, ponendo enormi sfide alla fornitura di servizi pubblici e al sistema di sicurezza sociale nazionale, ha detto Wang.