Terremoto nel Sichuan - uomo intrappolato nelle montagne trovato dopo 17 giorni

Un operaio di una centrale idroelettrica cinese, scomparso per 17 giorni a seguito di un terremoto di magnitudo 6,8 nella provincia cinese del Sichuan, è stato trovato vivo.

Gan Yu, un lavoratore di 28 anni di una centrale idroelettrica nella contea di Luding, nel Sichuan, è stato salvato mercoledì 21 settembre da un abitante del villaggio. È ora in cura presso il West China Hospital dell'Università del Sichuan.

Ni Taigao, l'abitante del villaggio che ha trovato Gan, ha deciso di unirsi alla ricerca di Gan perché conosceva bene le montagne locali, secondo un video pubblicato dall'emittente statale China Central Television (CCTV).

Mercoledì mattina, Ni ha sentito qualcuno gridare aiuto su un pendio di montagna e ha trovato Gan disteso nel bosco, ha riferito la CCTV.

Gan ha raccontato a Ni di essere sopravvissuto alla disventura mangiando frutti selvatici e bevendo acqua di sorgente.

Gan ha riportato lesioni multiple ai tessuti molli, diverse fratture e gravi infezioni, ha affermato Wu Hong, vicepresidente dell'ospedale.

Nonostante la debolezza fisica, i suoi segni vitali erano stabili, secondo l'ospedale.

Il 5 settembre, quando il terremoto ha colpito Luding, Gan e un suo collega avevano scelto di non evacuare, ma di rimanere al loro posto nella centrale idroelettrica, salvando i villaggi a valle dalle inondazioni. Il suo collega è stato salvato l'8 settembre.

All'11 settembre, il terremoto aveva ucciso un totale di 93 persone.