Cina, pubblicati gli ultimi risultati dello studio delle rovine Yin e delle iscrizioni delle ossa oracoli

La mattina del 10 novembre, a Beijing, l'Amministrazione statale cinese del patrimonio culturale ha tenuto una conferenza stampa sui progressi del grande progetto "Cina archeologica", riportando gli ultimi risultati dello studio delle rovine Yin e delle iscrizioni delle ossa oracoli.

In qualità di più antico, più grande e più frequentemente scavato sito di un'antica capitale cinese, le rovine di Yin non solo sono state inserite nella Lista del Patrimonio Mondiale, ma si sono anche classificate al primo posto nella classifica delle "100 maggiori scoperte archeologiche" cinesi del XX secolo. Negli ultimi anni, un gran numero di nuove scoperte archeologiche sono state effettuate nell'area centrale e nella periferia delle rovine Yin a Anyang; tra cui la scoperta della più grande fonderia di bronzo della Cina durante la tarda dinastia Shang, nel sito di Xindian, provincia dello Henan.