Misure di risposta al COVID-19 ottimizzate della Cina basate sull'esperienza pratica e i dati

Un funzionario sanitario cinese ha affermato il 12 novembre che le 20 misure recentemente rilasciate sulla prevenzione e il controllo delle epidemie sono state ben concepite sulla base di un'ampia esperienza pratica e di relativi dati di valutazione.

Sulla base della nona edizione dei protocolli di controllo del COVID-19 del Paese, queste misure, annunciate venerdì 11 novembre, hanno ottimizzato e adattato la risposta al COVID-19 in aree tra cui la gestione e il controllo delle persone a rischio di potenziale infezione, i servizi medici e di vaccinazione, ha affermato Chang Jile, vice capo dell'ufficio di prevenzione e controllo delle malattie sotto la National Health Commission (NHC).

In una conferenza stampa del meccanismo congiunto di prevenzione e controllo del COVID-19 del Consiglio di Stato, Lei Haichao, vice capo della NHC, ha aggiunto che queste misure mirano a contenere efficacemente il virus, riducendo al minimo il suo impatto sullo sviluppo economico e sociale e sui servizi pubblici fondamentali per la vita delle persone.

Secondo Lei, le 20 misure possono aiutare a incanalare le limitate risorse di risposta alle epidemie verso le persone e le aree con maggiori rischi di trasmissione del virus. In questo modo, i focolai possono essere contenuti il più rapidamente possibile con una spesa minima.

Alla conferenza, il portavoce della NHC Mi Feng ha sottolineato la necessità di proteggersi dalla diffusione e dalla proliferazione dell'epidemia, nonché dalle recrudescenze su larga scala.

Ha sottolineato l'importanza di fornire servizi pubblici cruciali per il lavoro e la vita delle persone, aggiungendo che i bisogni primari delle persone, come i beni di prima necessità e la ricezione di servizi medici, devono essere soddisfatti.

Mi ha anche sottolineato l'eliminazione delle misure di prevenzione e controllo delle epidemie semplicistiche ed eccessive, nonché di un unico approccio per tutti.