Esperto Nazioni Unite: la sfida climatica provoca più sfollamenti, necessarie azioni globali

(Quotidiano del Popolo Online)martedì 15 novembre 2022

La sfida climatica ha aggravato la crisi della sicurezza umana, con un numero crescente di sfollati in tutto il mondo, ha affermato Andrew Harper, consigliere speciale per l'azione per il clima dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), durante la COP27 della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, tenuta nella città costiera egiziana di Sharm El-Sheikh, chiedendo più azioni globali per aiutare i vulnerabili.

L'esperto ha osservato che l'impatto del cambiamento climatico sugli sfollati è "un grosso problema" che deve essere affrontato attraverso un'azione globale, evidenziando l'interrelazione tra sicurezza umana e ambiente.

L'UNHCR è presente alla COP27 per portare le voci degli sfollati nelle discussioni sul cambiamento climatico, ha affermato.

"Non è più sufficiente per noi aspettare che le persone siano costrette a spostarsi. Possiamo anticipare e dobbiamo lavorare per sostenere quelle comunità che sono più a rischio nell’adattarsi e diventare più resilienti", ha aggiunto.

Harper ha esortato i Paesi sviluppati a fare di più per proteggere l'ambiente, accelerare la transizione verso le energie rinnovabili e garantire la sicurezza umana.

"Solo garantendo la sicurezza umana e la sicurezza delle comunità contro le sfide poste dal clima potremo avere la sicurezza globale", ha aggiunto.

Harper ha anche avvertito che le infrastrutture in alcune comunità vulnerabili ai cambiamenti climatici vengono fisicamente erose a causa di una serie di disastri a catena.

"Se non consideriamo questo come un problema globale, con un impegno globale per trovare soluzioni, ogni Paese ne soffrirà", ha avvertito Harper.

L'esperto di clima delle Nazioni Unite ha esortato i leader mondiali a mettere in atto i loro impegni per aiutare i Paesi in via di sviluppo ad affrontare le sfide climatiche e sostenere gli sfollati.

"Ci sono oltre 100 milioni di persone che sono attualmente sfollate in tutto il mondo. Per quasi ogni secondo si verifica uno sfollamento. Più a lungo aspettiamo, più difficile sarà fornire il supporto", ha detto.

(Web editor: Xiang Shizhen, Renato Lu)

Foto