Cina, ferma volontà di intensificare la cooperazione e condividere le opportunità con i vari paesi

Giorni fa la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock ha rilasciato un discorso all'"European Economic Night", organizzato dal quotidiano "Süddeutsche Zeitung", in cui ha espresso commenti su alcuni Paesi ricchi del G77, come la Cina e l'Arabia Saudita. A tale riguardo, durante la conferenza stampa ordianaria del 28 novembre, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian ha osservato che il discorso del funzionario tedesco non è in linea con la realtà.

Zhao Lijian ha detto anzittutto che la Cina non è affatto un membro del G77. In veste di maggiore paese in via di sviluppo, la Cina sta sempre a fianco dei paesi in via di sviluppo, tutela sempre gli interessi comuni di questi paesi e offre loro il supporto necessario per realizzare il beneficio comune e il win win, senza mai mirare a interessi privati come fanno invece certi paesi che esercitano pressioni sui paesi in via di sviluppo. Inoltre, la Cina è aperta nei settori degli aeroporti, porti e telecomunicazioni.

Il portavoce cinese ha aggiunto che la dipendenza dalla Cina di cui parla la ministra Baerbock è una falsa proposizione, in quanto la cooperazione è sempre finalizzata al beneficio comune e la dipendenza è sempre reciproca. Negli oltre 40 anni di applicazione della politica di riforma e apertura, la Cina ha ampliato costantemente i settori di apertura, impegnandosi a fornire agli investitori stranieri un ambiente imprenditoriale di mercato basato sulla legge e di livello internazionale. Zhao Lijian ha aggiunto che la Cina intende intensificare ulteriormente la cooperazione e condividere le opportunità con i vari paesi.