La Cina esorta gli Stati Uniti a condividere i dati su XBB.1.5

Il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, lunedì 9 gennaio, durante una regolare conferenza stampa, ha affermato che gli Stati Uniti dovrebbero condividere informazioni e dati nazionali sul COVID-19 in modo tempestivo, aperto e trasparente, considerando la rapida diffusione della sottovariante Omicron XBB.1.5.

Secondo i dati open source COVID-19 della Global Initiative on Sharing All Influenza Data, quasi tutte le varianti COVID-19 e le loro diramazioni erano prevalenti negli Stati Uniti nei tre anni dall'epidemia iniziale, ha affermato Wang, osservando che gli Stati Uniti sono uno dei Paesi con il maggior numero di varianti COVID-19.

Wang ha affermato che XBB.1.5 è diventata la variante in più rapida crescita negli Stati Uniti e si stima che rappresenti oltre il 40% dei casi di COVID-19 nel Paese.

"La parte statunitense dovrebbe condividere informazioni e dati nazionali sul COVID-19 con l'Organizzazione Mondiale della Sanità e la comunità internazionale in modo tempestivo, aperto e trasparente e adottare misure efficaci per prevenire l'ulteriore diffusione del virus", ha affermato Wang.