Il primo gruppo di turisti cinesi atterra in Thailandia in seguito al cambiamento della politica anti-COVID cinese

Il vice primo ministro thailandese e ministro della sanità pubblica Anutin Charnvirakul accoglie calorosamente i turisti cinesi presentando loro piccoli doni. (Foto/Gentile concessione di Xiamen Airlines)

Un totale di 269 passeggeri cinesi, su un volo Xiamen Airlines, sono atterrati in Thailandia lunedì 9 gennaio, segnando il primo gruppo di turisti cinesi ad arrivare nella nazione del sud-est asiatico dopo l'adeguamento delle politiche cinesi anti COVID-19.

Il vice primo ministro thailandese e ministro della sanità pubblica Anutin Charnvirakul ha accolto calorosamente i turisti cinesi all'aeroporto e ha presentato loro splendidi doni.

Il ministro ha affermato che qualsiasi nuova misura relativa al COVID adottata in Thailandia non discriminerà i viaggiatori di alcun Paese, inclusa la Cina.

Avendo ottimizzato e adeguato le sue politiche anti-epidemia e riaperto i suoi confini da domenica 8 gennaio la Cina è pronta a ricostruire la fiducia nella ripresa economica nell'intera regione dell'Asia-Pacifico, in particolare nei Paesi del sud-est asiatico in cui l'industria del turismo è un settore di punta.

Molti Paesi asiatici hanno espresso il loro desiderio di accogliere con favore il ritorno dei turisti cinesi, una delle principali fonti delle loro entrate turistiche internazionali.

Le prenotazioni di voli dalla Cina continentale ai Paesi del sud-est asiatico sono aumentate, a seguito dell'adeguamento della politica anti epidemica della Cina.

Le prevendite dei voli di andata e ritorno internazionali, intercontinentali e regionali di Xiamen Airlines sono aumentate in modo significativo, secondo un comunicato stampa inviato al Global Times dalla Xiamen Airlines lunedì.

Prima della Festa di Primavera, il carico di passeggeri in prevendita per i voli Cina-Thailandia della Xiamen Airlines si avvicinava al 90% e i voli in alcune date specifiche erano già esauriti in anticipo.

La compagnia aerea ha affermato che riprenderà e aumenterà ulteriormente il numero di voli internazionali, intercontinentali e regionali per soddisfare la domanda in uscita.

La Thailandia è una popolare destinazione turistica per i turisti cinesi. Il ritorno dei turisti cinesi contribuirà sicuramente a rafforzarne l'industria del turismo e le attività correlate come alloggi, trasporti e il settore F&B.

Huang Bin, un esperto di Cina del think tank thailandese Kasikorn Research Center, ha dichiarato lunedì al Global Times che, grazie al programma della Cina di aprire completamente i suoi servizi di viaggio turistico, il centro si aspetta 1 milione di passeggeri cinesi nel Paese quest'anno, in forte aumento rispetto ai soli 260.000 arrivi registrati nel 2022.

La riapertura della Cina probabilmente contribuirà ad aumentare il PIL della Thailandia nel 2023 di 0,6 punti percentuali, ha affermato Huang, osservando che il turismo, settore pilastro della Thailandia, contribuisce a circa il 10% del suo PIL.

Il governo thailandese prevede che circa 300.000 turisti cinesi visiteranno la Thailandia nei primi tre mesi di quest'anno. Ha inoltre fissato un obiettivo di circa 5 milioni di arrivi di turisti cinesi nel 2023, pari al 45% degli arrivi registrati nel 2019.