Il turismo in entrata e in uscita dalla Cina vede una costante ripresa

Con l'adeguamento delle misure di controllo del COVID-19 della Cina a partire da domenica 8 gennaio, le piattaforme di viaggio cinesi hanno registrato un aumento degli ordini in entrata e in uscita.

Negli ultimi mesi, il Paese ha apportato una serie di modifiche attive alla sua risposta al COVID-19, tra cui 20 misure a novembre, 10 nuove misure a dicembre e la modifica del termine cinese per COVID-19 da "nuova polmonite da coronavirus" a "nuova infezione da coronavirus."

Il numero di ordini di biglietti aerei in entrata e in uscita domenica è aumentato del 628% rispetto all'anno scorso. Destinazioni popolari per i voli in entrata sono Shanghai, Nanjing, Guangzhou, Chengdu e Nanning, mentre le destinazioni dei turisti in uscita includono più di 100 città in 53 Paesi e regioni, secondo Tongcheng Travel, un fornitore di servizi di viaggio online.

I dati del Trip.com Group, precedentemente noto come Ctrip, mostrano che tra gli ordini dei clienti della Cina continentale, i voli da o per Macao, Hong Kong, Bangkok, Singapore, Kuala Lumpur e Phnom Penh hanno visto un significativo aumento di popolarità dal 27 dicembre.

Durante la settimana dal 2 all'8 gennaio, gli ordini di voli di Spring Airlines dall'aeroporto di Shanghai Pudong verso Hong Kong, Macao, Tokyo e Phuket sono più che raddoppiati rispetto alla settimana precedente.

Il mercato del turismo in entrata e in uscita dalla Cina ha visto una ripresa costante e graduale all'inizio del 2023. A giudicare dagli indicatori anticipatori come le ricerche di biglietti aerei e le intenzioni di viaggio, è probabile che il Giappone, la Corea del Sud, la Tailandia e le cinesi di Hong Kong e Macao siano le prime destinazioni turistiche in uscita a riprendersi, seguite da mercati a media e lunga distanza come l'Asia occidentale e l'Europa, ha affermato Dai Bin, presidente della China Tourism Academy.

Shen Jiani, ricercatore senior presso il centro di ricerca strategica del Ctrip Research Institute, ritiene che con l'adeguamento della risposta cinese al COVID e delle politiche di ingresso-uscita, la fiducia nei viaggi dei turisti cinesi sarà ricostruita e la fiducia nei consumi turistici sarà ripristinata rapidamente.