Colloqui in corso per la produzione interna di Paxlovid

(Quotidiano del Popolo Online)giovedì 12 gennaio 2023

Le autorità sono in trattative con il produttore di farmaci statunitense Pfizer per facilitare la produzione interna di Paxlovid, un medicinale anti COVID-19, per aiutare a soddisfare la domanda in Cina, ha affermato mercoledì 11 gennaio Wang Guiqiang, capo del dipartimento di malattie infettive del Primo Ospedale della Peking University, durante un evento organizzato dalla China Public Diplomacy Association.

L'ultimo protocollo di controllo del COVID-19 include cinque farmaci antivirali per la malattia; tra questi, le pillole orali sono molto richieste poiché la Cina sta promuovendo l'uso di tali farmaci durante la fase iniziale di un'infezione per ridurre il numero di casi gravi.

Pfizer ha dichiarato mercoledì che la società e Huahai Pharmaceutical in Cina stanno promuovendo attivamente il progetto di localizzazione di Paxlovid per garantire la fornitura del medicinale nel mercato cinese.

Oltre a Paxlovid, ha detto Wang, è già stato utilizzato il trattamento con azvudina sviluppato a livello nazionale, mentre Molnupiravir, un farmaco sviluppato dalla società farmaceutica statunitense Merck che ha ottenuto l'approvazione per il mercato cinese il 30 dicembre, non è ancora in uso.

Il fatto che Paxlovid non sia incluso nell'elenco dei rimborsi coperti dal sistema assicurativo nazionale non influenzerebbe la fornitura cinese di trattamenti contro il COVID-19, ha affermato mercoledì un funzionario.

Huang Xinyu, un funzionario della National Healthcare Security Administration, ha affermato che nonostante Paxlovid non sia entrato nell'elenco dei rimborsi, sarebbe comunque temporaneamente coperto dall'assicurazione medica nazionale fino al 31 marzo.

L'elenco include anche oltre 600 tipi di medicinali per il raffreddore e la febbre, il che significa che i pazienti avrebbero ancora un'ampia varietà di alternative tra cui scegliere, ha detto Huang.

(Web editor: Liu Dong, Renato Lu)

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