Ministero degli Esteri cinese: "OMS deve trattare in modo razionale e scientifico i risultati delle politiche di controllo anti-Covid in Cina"

Il 12 gennaio il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, ha presieduto una conferenza stampa di routine. Un giornalista ha posto la seguente domanda: "L'11 gennaio durante una conferenza stampa il direttore generale dell'OMS Tedros Ghebreyesus ha chiesto ai vari paesi di riportare dati più dettagliati e affidabili. In che modo la Cina risponderà alle preoccupazioni dell'OMS e di alcuni paesi sull'affidabilità e sulla trasparenza dei dati epidemici nel Paese?".

Wang Wenbin ha risposto che dallo scoppio dell'epidemia, la Cina ha condiviso informazioni e dati relativi all'infezione di Covid-19 con la comunità internazionale in modo sempre aperto e trasparente. La Cina ha mantenuto sempre stretti contatti con l'OMS. Nell'ultimo mese, le due parti hanno condotto 5 scambi tecnici.

Wang Wenbin ha inoltre affermato che il direttore della regione europea dell'OMS aveva recentemente affermato che la Cina ha sempre condiviso informazioni con la comunità internazionale tra cui la sequenza genica del virus. Secondo le informazioni in possesso dell'OMS, l'epidemia in Cina non avrà conseguenze gravi sull'attuale situazione in Europa. La Cina auspica che l'OMS possa trattare in modo razionale e scientifico i risultati delle politiche di controllo anti-Covid adottate dalla Cina e giudicarle in modo oggettivo e giusto.