Mao Ning critica la politicizzazione Usa sulla ricerca dell'origine di SARS-CoV-2 con investigazioni delle agenzie d'intelligence

(CRI Online)giovedì 02 marzo 2023

Il primo marzo la portavoce del ministero degli Esteri cinese Mao Ning ha presieduto una conferenza stampa ordinaria nel corso della quale ha detto che la Cina appoggia e partecipa da sempre alla ricerca scientifica globale sull'origine del nuovo coronavirus. La portavoce ha aggiunto che questa è una questione scientifica complessa e che le ricerche devono essere svolte tramite la cooperazione degli scienziati di tutto il mondo. Attualmente esistono sempre più indizi nella comunità scientifica internazionale che indicano l'origine del virus su scala globale, inclusi i dubbi e le rimostranze su Fort Detrick degli Stati Uniti e sulle loro basi militari e biologiche situate in tutte le parti del mondo. Gli Stati Uniti devono rispettare la scienza e i fatti, cooperare il prima possibile con l'Oms e invitare esperti internazionali per il tracciamento sull'origine del virus nel paese, condividendo tempestivamente e in modo trasparente i risultati delle ricerche con la comunità internazionale.

Mao Ning ha detto che la Cina si oppone con fermezza alle manovre politiche in qualsiasi forma con il pretesto della questione della ricerca dell'origine di SARS-CoV-2. Quando le agenzie d'intelligence si occupano temi scientifici significa che è in atto una politicizzazione della questione del tracciamento dell'origine del virus. Visto che le agenzie d'intelligence degli Usa hanno una brutta storia di frodi e inganni, le loro conclusioni non avranno alcuna credibilità.

(Web editor: Xiang Shizhen, Renato Lu)

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