Produttore svizzero di ascensori Schindler ottimista sulle prospettive economiche della Cina

La ripresa prevista per l'economia cinese rende il produttore svizzero di ascensori Schindler cautamente ottimista riguardo alle sue prospettive di business per il 2023, ha dichiarato recentemente il capo dell'azienda in un'intervista con Xinhua.

"Sono sicuro che l'economia cinese si riprenderà", ha dichiarato Silvio Napoli, amministratore delegato di Schindler, presso la sede della società a Ebikon, in Svizzera.

Riferendosi all'obiettivo del prodotto interno lordo (PIL) cinese di circa il 5% per il 2023, Napoli ha dichiarato: "Ho vissuto in Cina abbastanza a lungo da sapere che l'economia cinese sorprenderà sempre tutti".

Fondata nel 1874, Schindler è un'azienda multinazionale che produce ascensori, scale mobili e tappeti mobili.

"Gli ordini impiegano dai 12 ai 18 mesi prima di trasformarsi in cantieri. Ci vorrà almeno fino alla seconda metà del 2023 per tornare a crescere. Abbiamo pazienza e non siamo qui solo per il breve periodo", ha spiegato Napoli .

La società ha dichiarato il mese scorso che nel 2022 le sue entrate sono aumentate dell'1%, a 11,3 miliardi di franchi svizzeri (12,24 miliardi di dollari), mentre gli ordini sono diminuiti dell'1,7% a quasi 12 miliardi di franchi svizzeri.

I principali venti contrari quest'anno proverranno da un continuo rallentamento dell'economia globale, ha detto Napoli a Xinhua, combinato con la pressione sui settori immobiliare e delle costruzioni.

Pertanto, nel 2023, la società prevede una crescita dei ricavi a cifra singola nelle valute locali.

"Le prospettive per l'anno sono di positiva cautela", ha spiegato Napoli, i mercati sono in ripresa in alcuni Paesi, ma non in altri, il che significa che la società è "cautamente ottimista".

La Cina rappresenta attualmente circa il 17% delle vendite di Schindler.

"La Cina è il nostro secondo centro di ricerca e sviluppo più grande, uno che sono stato molto lieto di aprire e ampliare quando ero lì prima della pandemia. Continua a produrre prodotti straordinari, sistemi di componenti, sia dal punto di vista hardware che software", ha affermato Napoli.

Napoli, che è presidente di Schindler dal 2017 e in precedenza ha trascorso diversi anni con la società a Shanghai e Hong Kong, ha dichiarato di non vedere l'ora di tornare presto in Cina per un viaggio di lavoro per comprendere meglio le esigenze dei clienti.