Medioriente, disgelo diplomatico attenua la tensione nella regione

Dal 10 marzo quando l'Arabia Saudita e l'Iran hanno dichiarato congiuntamente a Beijing di aver raggiunto un accordo per riprendere le relazioni diplomatiche, si è verificata una nuova corrente di disgelo in Medioriente. Come ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin, il dialogo a Beijing ha aperto una nuova pagina per le relazioni Arabia Saudita-Iran, imboccando la strada per la realizzazione della pace e della stabilità nella regione mediorientale.

Dopo che i due Paesi hanno concordato la ripresa delle relazioni diplomatiche, il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha ricevuto subito un invito a visitare il Paese dal re saudita Salman bin Abdulaziz Al Saud; il presidente siriano Bashar al-Assad ha visitato nuovamente dopo un anno gli Emirati Arabi Uniti; la Turchia e l'Egitto hanno concordato di riprendere quanto prima le relazioni diplomatiche al livello di ambasciatori. Secondo quanto riportato dai media, il quadro in Medioriente ha accolto una "Primavera diplomatica" attesa da molti anni.