Da dove viene la forza trainante del commercio estero della Cina?

(CRI Online)venerdì 14 aprile 2023

Il 13 aprile, secondo i dati rilasciati dall'Amministrazione generale delle dogane della Cina, l'esportazione totale di veicoli elettrici per passeggeri, batterie al litio e celle solari nel primo trimestre di quest'anno è aumentata del 66,9%, contribuendo con 2 punti percentuali al tasso di crescita generale delle esportazioni. Questi settori sono diventati una nuova forza trainante.

Oggi, il mondo sta subendo una situazione di inflazione elevata. La lenta crescita delle principali economie ha indebolito la domanda esterna. Il WTO prevede che il volume globale del commercio delle merci crescerà solo dell'1% in quest'anno, circa 2,5 punti percentuali in meno rispetto all'anno scorso. Di fronte a rischi come il protezionismo e le tensioni geopolitiche, lo sviluppo del commercio estero della Cina dovrà superare varie difficoltà.

Dai dati complessivi del primo trimestre, il volume totale import-export del commercio di merci della Cina è stato di 9.890 miliardi di RMB, con una crescita del 4,8% su base annua. Allo stesso tempo, nel primo trimestre, 457 mila società cinesi di commercio estero hanno effettuato scambi reali di importazione ed esportazione, con un aumento del 5,9% su base annua. Tutto ciò dimostra che il commercio estero della Cina ha superato le difficoltà ed ha ottenuto un inizio stabile e favorevole mostrando forte resilienza, gettando le basi per la promozione della stabilità e della qualità del commercio estero nel corso dell'intero anno.

Il commercio estero è un barometro dell'economia cinese. L'inizio stabile e positivo del commercio estero riflette la fiducia e il calore dell'economia cinese. La Banca Mondiale ha pubblicato a fine marzo un rapporto sulla situazione economica dell'Asia orientale e del Pacifico, rivedendo al rialzo il tasso di crescita economica cinese al 5,1% nel 2023, significativamente superiore al 4,3% previsto a gennaio. La continua ripresa dell'economia cinese continuerà a stimolare la domanda di importazione e a promuovere le esportazioni.

Allo stesso tempo, la continua promozione dell'apertura ad alto livello da parte della Cina ha fornito un forte sostegno al commercio estero. Quest'anno ricorre il decimo anniversario dell'iniziativa "Belt and Road". Nel primo trimestre, il tasso di crescita degli scambi commerciali cinesi verso i Paesi lungo la "Belt and Road" è stato di 12 punti percentuali superiore al tasso di crescita complessivo. Vale la pena notare che l'Accordo di Partenariato Economico Globale Regionale (RCEP) entrerà in vigore per le Filippine il 2 giugno, segnando la totale entrata in vigore dell'accordo per tutti i 15 Stati membri, il che amplierà ulteriormente il mercato e favorirà gli scambi commerciali.

In questo momento, il contesto internazionale resta grave e complesso e le prospettive commerciali rimangono sotto pressione. Ma bisogna vedere che l'economia cinese ha forte resilienza, grande potenziale e sufficiente vitalità, e i suoi fondamentali a lungo termine rimangono invariati. Con il miglioramento complessivo del funzionamento economico della Cina, si prevede che il commercio estero continuerà a migliorare e porterà maggiori benefici al mondo.

(Web editor: Xiang Shizhen, Renato Lu)

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