Il Tempio Yunju porterà in Italia la cultura cinese

By Matteo Cherchi, Liu Dong, Xiang Shizhen, Li Shiqi (Quotidiano del Popolo Online)giovedì 18 maggio 2023

In occasione della Giornata Internazionale dei Musei, che cade il 18 maggio e della mostra "Miracolo Culturale Cinese - Esposizione Storica e Culturale del Tempio Yunju di Beijing" che si terrà quest'anno in Italia, il team di lingua italiana del Quotidiano del Popolo Online ha visitato il Tempio Yunju di Beijing il 12 maggio.

Al nostro arrivo al tempio, siamo stati calorosamente accolti da Li Shuping, vicedirettore dell'ufficio di gestione delle reliquie culturali del Tempio Yunju di Beijing, il quale ci ha accompagnato nella nostra visita, spiegandoci pazientemente la storia del Tempio Yunju e delle sue varie sezioni.

Il Tempio Yunju. (12 maggio 2023 - Quotidiano del Popolo Online/Liu Dong)

Il tempio buddhista, situato nel distretto Fangshan, a poco più di 70 km a sud-ovest dal centro di Beijing, e ai piedi del monte Fangshan copre circa sette ettari, con cinque corti, sei padiglioni principali e diverse pagode.

Il Tempio Yunju, la cui costruzione risale a oltre 1400 anni fa, ospita la più grande collezione di sutra buddhisti scolpiti su stele, in totale oltre 14.200 stele di pietra incise su entrambi i lati, oltre che 22.000 rotoli di rari sutra stampati o manoscritti e 77.000 antichi blocchi xilografici.

Le stele di sutra buddhisti conservate nel Tempio Yunju. (12 maggio 2023 - Quotidiano del Popolo Online/Liu Dong)

L'inizio della scolpitura di tali stele, originariamente custodite nelle nove grotte del Monte Shijing, è attribuito al monaco Jingwan (? - 639 d.C.), il quale, influenzato da scritture apocalittiche sul declino del buddhismo e dalle sfide che il buddhismo cinese aveva recentemente affrontato a causa delle campagne anti-buddhiste portate avanti da alcuni sovrani, fece voto di incidere sutra buddhisti su stele di pietra per assicurare la futura sopravvivenza del buddhismo. Dopo la sua morte, i discepoli di Jingwan continuarono la tradizione attraverso le varie dinastie.

Una pagoda nel Tempio Yunju. (12 maggio 2023 - Quotidiano del Popolo Online/Liu Dong)

Il tempio ospita inoltre un'antica pagoda di dinastia Tang (618–907 d.C.) in cima al monte Fangshan, dedicata alla Principessa Jinxian (circa 689-732 d.C.) per le sue generose donazioni al Tempio Yunju, e una pagoda di dinastia Liao (907–1125 d.C.), la Pagoda Nord.

Quest'ultima è circondata da quattro pagode di piccole dimensioni di epoca Tang, una delle quali contiene il bassorilievo di un personaggio non cinese. L'esistenza di tali bassorilievi riflette la vivacità degli scambi culturali tra Cina e Paesi stranieri attraverso il mondo antico.

Le scritture buddhiste in mostra nel Tempio Yunju. (12 maggio 2023 - Quotidiano del Popolo Online/Liu Dong)

La mostra "Miracolo Culturale Cinese - Esposizione Storica e Culturale del Tempio Yunju di Beijing", che si terrà quest'anno a Milano, si concentrerà sulla storia millenaria dell'incisione ei sutra del Tempio Yunju, i quali saranno riprodotti attraverso varie forme come oggetti, stampe, grafiche, riproduzioni e fotografie. Il pubblico sarà in grado di osservare il processo di stampa xilografica tradizionale cinese dalla storia millenaria. Nell'area interattiva della mostra, sarà possibile "viaggiare" verso il Tempio Yunju attraverso la realtà virtuale e sperimentare la magnificenza di questo luogo.

(Web editor: Liu Dong, Renato Lu)

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