Le misure adottate dall'UE non favoriscono la stabilità della filiera globale di approvvigionamento dell'industria automobilistica

Il 25 settembre, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, durante una regolare conferenza, commentando il recente annuncio dell'UE di avviare un'indagine compensativa sui veicoli elettrici cinesi, ha dichiarato che la Cina è sempre stata contraria a qualsiasi forma di protezionismo commerciale e che le misure adottate dall'UE non contribuiscono alla stabilità della filiera industriale e di approvvigionamento automobilistica globale, né sono nell'interesse di nessuna delle parti coinvolte.

La Cina esorta l'Unione Europea a mantenere la stabilità globale dell'industria e della filiera di approvvigionamento, nonché a preservare il partenariato strategico globale tra la Cina e l'Europa. Invita inoltre l'UE ad avviare un dialogo e una consultazione con la Cina al fine di creare un contesto di mercato equo, non discriminatorio e prevedibile per promuovere lo sviluppo condiviso dell'industria dei veicoli elettrici tra Cina ed Europa e ad opporsi congiuntamente al protezionismo commerciale.