Partenza da San Francisco, come riscrivere la storia di amicizia tra i due popoli?

Pochi giorni fa i panda giganti "Meixiang" e "Tiantian", che avevano viaggiato e vissuto negli Stati Uniti, sono ritornati in Cina con il loro cucciolo "piccolo miracolo" nato a Washington. Prima della partenza, numerosi cittadini statunitensi li hanno salutati a malincuore, sperando che nuovi panda possano in futuro arrivare negli Stati Uniti. La sera del 15 novembre, ora locale, presenziando al banchetto di benvenuto, ospitato congiuntamente dai gruppi di amicizia americani a San Francisco, il presidente cinese Xi Jinping ha parlato di questo episodio, dichiarando di voler continuare la cooperazione con gli Stati Uniti per la salvaguardia dei panda giganti, al fine di intensificare l'amicizia tra i due popoli.

I simpatici panda giganti sono una testimonianza dell'amicizia tra i popoli cinesi e americani. "Sono proprio gli scambi reciproci tra le persone che hanno più volte riportato le relazioni Cina-Stati Uniti dalla fase di stallo alla strada giusta". "Le vie di sviluppo cinesi e statunitensi, sebbene siano diverse, sono tutte scelte dal popolo e sono tutte dirette verso il valore comune dell'intera umanità; pertanto devono essere rispettate". Nel suo discorso al banchetto, il presidente Xi ha sottolineato più volte l'importanza del ruolo del popolo nel promuovere un sano sviluppo delle relazioni Cina-USA. Il già ambasciatore Usa in Cina, Gary Faye Locke ricorda di essere rimasto molto contento per le parole del presidente Xi sul fatto che l'amicizia tra i due popoli rappresenti la base per la cooperazione tra governi e per la crescita economica di entrambi i paesi; da ciò si evince che le relazioni Cina-Usa sono state create dai propri popoli.

È giusto che le relazioni tra i paesi, in fin dei conti, sono le relazioni tra i popoli. Dai tempi antichi fino ad oggi, gli scambi interpersonali sono sempre stati le instancabili forze motrici che hanno portato avanti lo sviluppo delle relazioni Cina-Usa. Naturalmente i contatti reciproci tra le persone necessitano anzitutto di un canale scorrevole. Gli scambi interpersonali non solo sono il "collante" delle relazioni tra Cina e Usa, ma creano anche ponti tra i cuori e le menti dei due popoli. Questa volta la Cina ha dichiarato di invitare nel paese asiatico nei prossimi cinque anni 50 mila giovani statunitensi per esperienze scolastiche.

"La speranza delle relazioni Cina-Usa risiede nei propri popoli, la base è nelle vite sociali, il futuro è nei giovani e la vitalità è nelle località". San Francisco ha testimoniato la storia degli scambi tra i popoli cinese e americano e oggi ha assistito a una nuova partenza dei contatti reciproci tra i due popoli. A prescindere da come evolverà la situazione, il desiderio di scambi e cooperazione dei cittadini cinesi e statunitensi non cambierà. Ancora una volta, a San Francisco, un numero sempre maggiore di persone si schiera a favore delle relazioni sino-americane. Questa è la forza più solida per il miglioramento e lo sviluppo delle relazioni bilaterali.