Shanghai: forum archeologico mette in risalto il cambiamento climatico e la sostenibilità sociale

Da venerdì 15 a domenica 17 dicembre si è tenuto presso l'Università di Shanghai il 5° Forum Archeologico di Shanghai, incentrato sugli studi archeologici dei cambiamenti climatici e sulla sostenibilità sociale.

Organizzato congiuntamente dall'Accademia Cinese delle Scienze Sociali e dal governo municipale di Shanghai, il forum internazionale di archeologia ha attirato più di 200 studiosi provenienti da oltre 40 Paesi e regioni.

Durante l'evento, studiosi di diverse discipline provenienti da diversi Paesi hanno discusso le sfide nello studio archeologico del cambiamento climatico e della sostenibilità sociale da prospettive transdisciplinari e a lungo termine.

Il forum ha presentato anche una sessione speciale sui recenti progressi nell'archeologia cinese, presentando le ultime scoperte archeologiche e i risultati della ricerca cinese.

"Sono entusiasta di essere qui per conoscere i diversi approcci degli archeologi cinesi e internazionali e per condividere come gli antichi popoli si adattarono ai cambiamenti climatici secoli fa", ha affermato Sarah Klassen, ricercatrice presso l'Università di Toronto. Ha aggiunto che il continuo progresso della tecnologia sta migliorando i metodi di ricerca archeologica.

Gao Xiang, presidente dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali, ha osservato che quest'anno ricorre il decimo anniversario della fondazione del forum. Il forum è impegnato a promuovere l'innovazione e la collaborazione, fornendo preziosi spunti per lo sviluppo sostenibile della società umana da una prospettiva archeologica.

Il Forum Archeologico di Shanghai è stato istituito nel 2013 con l'obiettivo di promuovere la ricerca, la protezione e l'utilizzo delle risorse archeologiche e del patrimonio culturale globale.